Ringrazio anche solo chi legge.
Il segreto di Bart
“T-tu sei
Helbarto?” esalò Milhouse. Gli occhiali gli
ricaddero sul naso e sgranò gli occhi, un ciuffetto azzurro
dei suoi ordinati
capelli si alzò verso l’alto.
Bart si voltò e nascose la
bomboletta dietro le spalle, alle
sue spalle c’era un murales firmato lasciato a
metà che risaltava sul muro.
“Non dirlo al preside
Skinner, mi raccomando. E… emh…”
rispose. Si passò l’altra mano tra
gli aguzzi capelli biondi.
< Ciucciati il calzino forse
non è la frase migliore da
dire. Aspetta, questa con mio padre funzionerebbe >
pensò.
“Sarai per me quello che
è Robin per Batman”. Concluse.
“Manterrò il
segreto in ‘eterno’” giurò
Milhouse.
Bart sorrise.
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