Annachiara si reca alla facoltà universitaria di scienze
motorie, la ragazza compila il modulo per iscriversi ai giochi sportivi
universitari e compila tutti i campi parlando mentre scrive nei vari
campi, nome: Annachiara, cognome: Lizzi, data e luogo di nascita: 2
ottobre 1993 - Bologna, indirizzo: Via Andrea Costa 24, iscritta alla
facoltà di: Scienze motorie, indirizzo e-mail:
Annachiaralizzi@yahoo.it, telefono/cellulare: 3405671345 ecco direi che
ci siamo, voglio iscrivermi nella disciplina di? Annachiara barra
ginnastica artistica e consegna il foglio alla segretaria insieme ai
documenti di identità e al certificato medico sportivo, la
segretaria fa una fotocopia di entrambi i documenti e poi dice alla
ragazza:” Dovresti andare dal medico ora per fare gli esami
del sangue e delle urine Annachiara, prima dei giochi serve un esame
antidoping e lo sai bene tu, quindi ti consiglio di andarci subito per
il resto i documenti vanno benissimo e non ci sono problemi”.
Annachiara sorride e ringrazia la segretaria e poi si reca dal suo
medico curante uscendo dalla facoltà universitaria avendo
lezione nel primo pomeriggio. Annachiara si reca dal suo medico curante
e quando il medico la vede le dice:” Signorina Lizzi come mai
è qui? Non mi ricordavo che avesse appuntamento con me
oggi”. Annachiara sorride e risponde al medico:” Lo
so però vede devo fare gli esami medici per i giochi
sportivi universitari e quindi mi servirebbe la ricetta, devo fare
degli esami medici anche per completare l'iscrizione”. Il
medico sorride e risponde alla ragazza:” Si è vero
e non sei l'unica che oggi viene a dirmi questa cosa, gli esami gli
stanno facendo in questi giorni comunque all'ospedale Sant'Orsola dove
studia medicina la tua amica, Serena se non ricordo male anche lei
è venuta qui stamattina sempre per la stessa cosa, gli esami
iniziano a farli oggi quindi direi che ti puoi presentare subito senza
prenotarli, basta che dici che sei per gli esami per iscriverti ai
giochi sportivi universitari, sono visite speciali e hanno un iter
burocratico diverso dagli altri esami clinici, visto che l'evento
è prossimo abbiamo deciso di fare
così”. Annachiara sorride e tira un sospiro di
sollievo dicendo in modo sollevato:” Menomale così
non devo aspettare una vita per fare un esame del sangue e delle urine
comunque direi che ci siamo, adesso vado all'ospedale per fare l'esame
del sangue e delle urine ecco forse lei mi dovrebbe dare il caro e
vecchio amico Mr. Provetta non crede?”. Il medico sorride e
risponde alla ragazza:” Mr. Provetta le verrà dato
direttamente all'ospedale così quando è la
potrà far visita anche a Nicole, ho saputo da Serena della
sua colica renale e mi è dispiaciuto molto, gli faccia gli
auguri da parte mia ecco lei ha fatto colazione questa
mattina?”. Annachiara sorride e risponde al
dottore:” No, non l'ho ancora fatta stamattina stranamente,
comunque no non l'ho fatta ma sapendo che potevo avere questi esami
antidoping così immediati ho deciso di restare a
digiuno”. Il dottore sorride e Annachiara ricambia.
Annachiara esce dallo studio medico con la ricetta in mano e si reca
all'ospedale Sant'Orsola. Una volta arrivata scende dall'autobus e si
incammina verso l'entrata dell'ospedale dove incontra Serena e le dice
in modo molto entusiasta:” Ciao Sere che ci fai qui fuori
tutta da sola? È successo qualche cosa?”. Serena
sbuffa e risponde all'amica:” No! Non è successo
niente Anny sto solo aspettando questa cavolo di turno per fare l'esame
per i giochi sportivi universitari, in poche ore si sono iscritte
più di 100 persone e ci sono tre ambulatori che stanno
controllando solamente i ragazzi che si sono iscritti a questi giochi
sportivi, io sto ancora aspettando, prima sono andata a consegnare i
moduli in segreteria e non mi piace aspettare sopratutto quando sei a
digiuno, pensavo che senza la prenotazione e senza una lista d'attesa
troppo lunga fosse una cosa molto buona invece è ancora
peggio, insomma non c'è organizzazione in questo ospedale,
fanno una persona alla volta ma ci mettono una vita, non ci vogliono 4
ore per un esame del sangue comunque oggi c'è solo il
prelievo domani mattina dobbiamo portare i nostri campioni di urina
invece”. Annachiara sorride e risponde:” Dentro Mr.
Provetta dobbiamo mettere la nostra pipì e dobbiamo portarla
qui domani! Devo dire che è una cosa un po' schifosa fare la
pipì dentro una provetta però d'altronde quello
è l'esame e non è che devi subire
chissà quali dolori”. Serena sorride e risponde
alla ragazza ridendo:” Pensa che a uno che conosco una volta
gli si è incastrato nella provetta, non so come sia successo
o come abbia fatto a farlo incastrare so solo che c'è
riuscito”. Annachiara e Serena si mettono a ridere a crepa
pelle e Annachiara ridendo esclama alla ragazza ridendo come una
matta:” Ma come cazzo ha fatto scusa? Come ha fatto a farlo
incastrare in quella provetta? Dai nemmeno un nano ci riuscirebbe a
fare una cosa del genere, ma come ha fatto seriamente?”.
Serena sorride e risponde all'amica continuando a ridere:” Ah
io non lo so Anny! So solo che l'ha incastrato sul serio in quella
provetta e mi ha raccontato che non è stato tanto piacevole,
ne per lui e ne per il suo coso tra le gambe”. Annachiara
sorride e risponde all'amica:” C'è tu lo chiami
coso tra le gambe Serena? Tu che fai sesso come Nicole Minetti ad
Arcore ai festini di Berlusconi e Lele Mora? C'è tu lo
chiami coso tra le gambe? Neanche mio fratello che ha 6 anni lo chiama
così Sere”. Serena si mette a ridere e
risponde:” Si, lo so ma siamo in un ospedale e dobbiamo avere
un po' di contegno non credi Annachiara? Almeno un po' poi dopo
possiamo dire tutto quello che vogliamo ma un minimo di contegno
serve”. Annachiara sorride e risponde all'amica:” E
così questo sarà il tuo mondo Serena, l'ospedale,
questo sarà il futuro mondo di Serena Rizzoli un giorno, ma
sei davvero sicura che questo sia quello che vuoi fare nella
vita?”. Serena sorride e scuotendo la testa risponde
all'amica in modo sincero:” Certo che è quello che
voglio fare io nella vita insomma io ho sempre sognato di diventare un
medico, di aiutare le persone in difficoltà, salvare delle
vite umane e cercare di rendere a loro la vita un po' migliore anche se
combattono contro delle gravi malattie, mi sono guardata non so quanti
video di operazioni chirurgiche su Youtube o su Dailymotion, ho tutte
le stagioni in DVD di “E.R dottori in prima linea”,
“Gray's Anatomy”, “Dr. House” e
infine anche la sitcom comica “Scrubs” che mi piace
davvero un sacco, da piccola il primo regalo che ho ricevuto
è stato l'allegro chirurgo e credo che se non l'avessi
venduto ci giocherei ancora con lo stesso entusiasmo di un tempo, me lo
devo ricomprare, io voglio diventare un chirurgo Anny,
perchè per me l'ospedale è il luogo dei miei
sogni si può sembrare assurdo dirlo ma è
così qui dentro io ho tutto quello che ho sempre sognato un
po' come tu in una palestra di ginnastica artistica, qui dentro per me
è come stare nell'Eden cara Annachiara, quindi è
questo quello che ho scelto e non me ne vergogno mica anzi ne vado
fiera, ho sempre sognato di diventare un chirurgo e un giorno lo
diventerò, diventerò un medico completo e
riuscirò a fare tutto, dalla semplice infermiera di corsia
alla portantina delle ambulanze fino ad arrivare al chirurgo e fare
operazioni dove devo salvare la vita a una persona o devo semplicemente
indossare quel camice verde che per me significa tutto, quel camice per
me significa vivere e non smettere mai di sognare, quando l'ho
indossato per l'esame pratico di chirurgia ero la ragazza
più felice del mondo insomma ero veramente molto molto
felice di averlo addosso quel camice verde e quella mascherina
chirurgica, comunque si Annachiara questo quello che voglio
fare nella vita, l'ospedale e la medicina sono il mio mondo e
la sala operatoria un giorno sarà la mia seconda
casa”. Annachiara sorride e risponde alla ragazza
sorridendo:” E' bello quello che mi hai detto Serena, sai
tante persone dovrebbero credere di più nei loro sogni solo
che non lo fanno, pensano che sognare sia una cosa da bambini, che solo
nelle favole si può sognare ma invece non è
così, non è mai così perchè
possiamo sognare anche nella realtà, sognare un mondo
diverso da quello che è ora, un mondo dove tutti noi
possiamo fare la nostra parte per migliorare le cose e tu Serena hai le
idee molto chiare e questo ti fa solo che onore, il chirurgo
è un lavoro molto bello ma anche molto faticoso e
impegnativo perchè se diventerai un chirurgo tu sposerai
praticamente la medicina e la chirurgia, avrai la vita condizionata
dopo ma per realizzare i nostri sogni dopo tutto occorre fare dei
sacrifici, dei sacrifici davvero grandi bisogna fare”. Serena
sorride e risponde all'amica:” Lo so Annachiara infatti il
chirurgo è un lavoro anche molto faticoso e lavori sempre
sotto tensione, lavori sempre con la paura che tu possa sbagliare
qualcosa e sopratutto ora in Italia si parla molto di
malasanità e di tutte queste cose, il problema è
che molte persone pensano che se il paziente si salva dall'operazione
è un miracolo del padre eterno ma se vince muore
è per colpa nostra e perchè in Italia
c'è la malasanità negli ospedali e tutte queste
etichette qua, io non amo le etichette e non mi piace generalizzare,
purtroppo i telegiornali non parlano delle cose buone che fanno i
medici e chirurghi ogni giorno negli ospedali italiani ma parlano solo
e sempre di problemi di malasanità degli ospedali e questa
cosa è incoerente secondo me, dobbiamo essere coerenti
perchè i media stanno dando delle immagini pietose dei
luoghi di cura perchè li descrivono solamente come dei posti
orribili dove la gente più che per curarsi va a morire, gli
ospedali non sono luoghi simili e non sono macelli, i chirurghi non
sono macellai o aguzzini e questi pregiudizi devono finire
perchè io non gli sopporto personalmente, io non sopporto le
etichette che la società da agli ospedali poi sicuramente ci
sono delle cose da migliorare ma anche tutti questi giornalisti stronzi
che si lamentano perchè non apriamo i reparti nuovi, noi
vorremo farlo ma con tutti questi tagli come facciamo? Il governo sta
tagliando fondi anche alla sanità e questo non è
possibile in uno stato evoluto come l'Italia davvero non è
proprio possibile ma in fondo che cosa ci possiamo fare noi? La colpa
di certo non è dei chirurghi se in Italia c'è la
crisi ed è governata da vecchi vestiti bene ma
avari”. Annachiara sorride e abbraccia Serena e risponde alla
ragazza:” Non potevi dire parole migliori brava
Serena”. Le due amiche si abbracciano di nuovo in attesa che
arrivi il loro turno per l'esame.
Qualche minuto dopo Annachiara finalmente riesce ad entrare
nell'ambulatorio e l'infermiere dice alla ragazza in modo molto deciso
e sbrigativo:” Ok mi dia il braccio destro signorina
Lizzi”. Annachiara sorride e risponde all'infermiere in modo
abbastanza preoccupato:” Potrei farmi sdraiare per cortesia?
Altrimenti svengo, se mi posso sdraiare sul lettino sarebbe una cosa
molto buona altrimenti cado per terra senza sensi”.
L'infermiere sorride e risponde alla ragazza sorridendo:”
Certo signorina Lizzi nessun problema se si vuole sdraiare il lettino
è qui apposta dopo tutto, prego si sdraia pure”.
Annachiara si sdraia sul lettino e in quel momento all'ospedale arriva
anche Martina che si mette in fila anche lei per l'esame, l'infermiere
disinfetta prima il braccio di Annachiara dove farà il
prelievo ematico e subito dopo mette il laccio emostatico nel braccio
di Annachiara e prende l'ago e Annachiara dice all'infermiere
in modo ansioso:” Faccia presto per carità! Ho una
fottuta paura degli aghi, faccia presto la supplico!”.
L'infermiere sorride e risponde alla ragazza facendo penetrare l'ago
nel suo braccio:” Dai su non faccia così! Pensi
che questo ago l'ho usiamo con i bambini di 5 anni e lei non credo sia
una bambina di 5 anni quindi faccia la brava e vedrà che
andrà tutto bene”. Annachiara sorride e
pensa:” Speriamo, mamma mia quanto odio gli aghi”.
Il prelievo finisce in pochi istanti e Annachiara si fa mettere
l'apposito cerotto e l'infermiere dice alla ragazza:” Non
stringere troppo il braccio altrimenti ti resta l'ematoma, puoi andare
ora, grazie per la tua sopportazione signorina Lizzi”.
Annachiara esce dalla sala prelievi premendosi con le dite il cerotto.
In pochi istanti anche Serena e Martina riescono a fare il prelievo e
tutte e tre le ragazze hanno concluso il primo importante step per
iscriversi ai giochi sportivi universitari.
Ad un certo punto però arriva un ambulanza del 118 a sirene
spiegate e dal mezzo di soccorso escono i portantini in un modo molto
frettoloso e corrono al pronto soccorso dell'ospedale, Annachiara,
Martina e Serena incuriosite decidono di andare a vedere che cosa sia
successo e così seguono i portantini fino al pronto soccorso
dell'ospedale Sant'Orsola. Quando arrivano al pronto soccorso le
ragazze vengono fermate da medici e inservienti ma grazie al pass della
facoltà di medicina di Serena le ragazze riescono ad
arrivare e scoprono purtroppo che sulla barella che era uscita
dall'ambulanza in tutta fretta c'era Giorgia, la loro amica. Annachiara
guardando Giorgia le dice:” ma che cosa ti è
successo Gio? Come mai sei arrivata in ambulanza e ora sei al pronto
soccorso?”. Giorgia prova ad abbozzare un sorriso ma non ci
riesce e risponde ad Annachiara:” Mi fa male sotto la pancia
Anny ho paura che sia l'appendicite, mi fa malissimo amica mia, mi fa
davvero male, ho paura che dovrò essere operata di
appendicite!”. Annachiara sbuffa e risponde a
Giorgia:” Ma come farai a iscriverti ai giochi sportivi
universitari Giorgy? Sai che devi fare il prelievo e l'esame delle
urine?”. Giorgia sbuffa e risponde ad Annachiara:”
Io ho un male cane alla pancia e ho sicuramente l'appendice infiammata
e in peritonite e tu pensi a cosa? Questi giochi sportivi universitari?
Mamma mia non ci voglio credere, gli esami me li faranno qui in
ospedale domani mattina credo, i giochi sono fra 6 settimane se non
ricordo male, quindi c'è tutto il tempo del mondo e
personalmente non capisco tutto questo trambusto, ci sono 3 settimane
ancora per fare tutte le visite antidoping del caso e quindi non
bisogna preoccuparsi adesso mi dovranno sicuramente operare che cavolo
di giornata che è questa ma preferisco che lo facciano
subito perchè sto morendo dal male e spero che il chirurgo
faccia qualcosa! Comunque ti sembra questo il momento di pensare a
questi dannati giochi sportivi universitari? Guarda in che condizioni
sto!”. Annachiara sorride e risponde a Giorgia:”
Non ti preoccupare amica mia adesso ti aiuteranno di sicuro, stai
tranquilla che i medici sapranno cosa fare comunque hai perfettamente
ragione per le iscrizioni, mancano ancora più di 3 settimane
all'inizio dei giochi sportivi universitari e quindi direi che il tempo
di certo non cambia quindi possiamo anche essere meno frenetiche per
questa cosa comunque vedrai che i medici sapranno cosa fare Giorgia,
stai tranquilla e scusami se ti ho parlato prima dei giochi sportivi
prima di chiederti come stavi, mi dispiace Giorgy, scusami!”.
In quel momento arriva il primario che era il professore universitario
di Serena e dice alla ragazza in modo deciso:” Rizzoli si
vada a cambiare mi assisterà lei nell'operazione, quindi si
vada a cambiare e mi dimostri che quel 30 e lode non glie l'ho dato per
sbaglio, su forza vada a mettersi il suo camice e mi raggiunga
immediatamente in sala operatoria, su forza vada a
cambiarsi”. Serena sorride e risponde al professore in modo
dubbioso:” Prof ma veramente ha bisogno di me? Insomma......
Io non sono ancora pronta per assisterla in una operazione chirurgica
vera in sala operatoria, sono un po' agitata”. Il professore
sbuffa e risponde alla ragazza arrabbiandosi:” Se vuole le
cancello il 30 e lode dal suo libretto dei voti, non faccia storie
Rizzoli vada subito a cambiarsi prima che le condizioni della sua cara
amica si aggravino”. Serena diventa triste e risponde al
professore:” Ok vado subito professore, mi aspetti che arrivo
subito in sala operatoria, arrivo subito intanto mi vado a
cambiare”. Serena si va a cambiare ma Giorgia la blocca
afferrandole il braccio e le dice in modo molto spaventato:”
Se mi fai male Serena sappi che quando esco da qui ti spezzo tutte le
ossa, sappilo che non scherzo, fai un buon lavoro e non fare
stupidaggini, ci conto amica mia”. Serena sorride e risponde
a Giorgia rassicurandola:” Non ti preoccupare che
andrà tutto bene ormai questi interventi sono di routine
negli ospedali, non ti preoccupare amica mia”. Serena bacia
Giorgia sulla guancia e Annachiara dice a Martina:” Tu ti sei
iscritta per i giochi sportivi universitari Marty?”. Martina
sorride e risponde:” si affermativo Anny, mi sono iscritta
nella danza moderna e ho consegnato i moduli prima di venire qui, direi
che ci siamo poi adesso ho fatto gli esami del sangue e mi manca solo
quello delle urine ma perchè dobbiamo fare questi
esami?”. Annachiara sorride e risponde sorridendo:”
Così sanno che assumiamo sostanze che possono compromettere,
condizionare o alterare le nostre condizioni fisiche e di conseguenza
le nostre performance sportive, io ne ho fatti tantissimi di esami
antidoping sai gareggiando molto sono obbligatori praticamente, sono
una vera palla ma cosa vuoi farci bisogna farli se vuoi gareggiare
altrimenti non ti fanno gareggiare e di conseguenza hai sprecato ore
preziose di allenamento in palestra, gli esami antidoping servono a
questo a controllare che tu gareggi solo con le tue abilità
senza essere aiutata da sostanze strane o stupefacenti”.
Martina sorride e da il cinque ad Annachiara e Giorgia dice alle due
amiche innervosendosi notevolmente:” Sentite invece di
parlare dell'esame antidoping e di altre stupidaggini mi date un po' di
conforto? Visto che sto soffrendo come una cagna che sta partorendo, mi
aiutate per favore? Un po' di conforto dalle mie amiche mi piacerebbe
molto averlo se per voi questa cosa non vi crea troppo disturbo, grazie
per la vostra attenzione”. Annachiara e Martina sorridono e
Annachiara dice a Giorgia tenendole la mano:” Noi siamo qua
Giorgy non ti preoccupare, vedrai che andrà tutto bene,
anche io sono stata operata all'appendicite e so che si prova un dolore
molto molto forte ma vedrai che ti dimetterai molto in fretta
perchè questa operazione è di routine e credo che
venga fatta in day hospital quindi devi stare assolutamente tranquilla
amica mia”. Giorgia sorride e risponde ad
Annachiara:” Me l'hai già detto troppe volte di
stare tranquilla e sai benissimo che tranquillo è morto
inculato quindi per favore dimmi qualcosa che ancora non so
Annachiara”. Annachiara sbuffa e risponde a
Giorgia:” Allora Gio morirai, sbaglieranno a farti
l'operazione e ti toglieranno un organo vitale o di recideranno una
arteria oppure l'anestesia non farà effetto, così
va meglio come previsione?”. Giorgia fa il gesto
delle corna e risponde ad Annachiara sbuffando
rabbiosamente:” Fottiti Annachiara! Ma sarai stronza quando
ti ci metti, sei veramente stronza”. Annachiara sorride e
risponde a Giorgia sbuffando:” Tu mi hai detto che non volevi
che ti dicessi che andava tutto bene e così ho cambiato
previsione, magari così ti piace di più
Giorgia”. Giorgia fa il dito medio ad Annachiara e dice
all'amica:” Fottiti, te l'ho ripeto un altra volta, fottiti
Annachiara, adesso vado in sala operatoria ma quando esco da li ti
riempio di legnate, fottiti Annachiara”. Annachiara sorride e
risponde all'amica:” Sai cosa ti dico Gio? Prenditi una bella
dose di morfina e non rompere le palle, mi hai veramente
stancato”. Giorgia sorride e risponde ad Annachiara in modo
ancora più seccato:” Non ti preoccupare che la mia
dose di morfina la prendo Annachiara, vai serena che la prendo la mia
dose di anestetico visto che me la sparano in vena quando entro in sala
operatoria”. Annachiara sorride e Martina dice a
Giorgia:” Lascia perdere Annachiara, torna presto Gio, ti
aspettiamo qui noi, magari adesso andiamo anche a vedere come sta Niky,
non farci stare in pena”. Annachiara sorride e dice a Giorgia
sorridendo:” Non farci stare in ansia Gio, torna presto amica
mia e possibilmente viva”. Giorgia fa di nuovo le corna ad
Annachiara e risponde sbuffando:” Oh! Ma la pianti di
tirarmela? La smetti Annachiara? Comunque belle bimbe io vado
in sala operatoria a farmi un riposino a base di morfina, ci becchiamo
dopo ragazze, non andate in paranoia, ci becchiamo dopo amiche mie,
speriamo che venga la fatina dell'appendicite stanotte”.
Annachiara e Martina sorridono e i portantini portano Giorgia in sala
operatoria e Annachiara pensa preoccupata:” Speriamo che
Serena non faccia cazzate, speriamo che vada tutto bene”.
Giorgia entra in sala operatoria e vede Serena vestita con il suo
camice chirurgico e dice all'amica:” Sere te lo devo proprio
dire sai, sei proprio una bella figa con quel camice chirurgico
addosso, davvero sei molto bellina”. Serena sorride e
risponde a Giorgia sorridendo:” Grazie mille Gio, ti
assisterò io in questa operazione quindi stai tranquilla che
sei in ottime mani, devi stare tranquilla amica mia, ci
penserò io a te, stai tranquilla”. Giorgia sorride
e risponde a Serena nervosamente:” Se fai qualcosa che non
devi fare quando mi sveglio ti ammazzo Serena, sappilo che ti ammazzo e
poi vendo la tua pelle in Uganda”. Serena sorride e risponde
a Giorgia in modo dubbioso:” E che cavolo è
l'Uganda? Che cos'è l'Uganda Giorgia?”. Giorgia
sorride e risponde a Serena:” Come che cos'è
l'Uganda! Oh menomale che alla maturità hai preso 97 e ti
sei iscritta a medicina, e tu saresti stata la migliore della classe
all'esame di stato? L'Uganda per tua informazione è uno
stato africano, hai capito?”. Serena sorride e risponde a
Giorgia sorridendo:” Non sapevo fosse uno stato africano Gio,
ho imparato qualcosa anche oggi, grazie mille per avermi aperto un
mondo, non sono molto preparata in geografia purtroppo e sapere dove
stia l'Uganda non è di certo lo scopo principale della mia
vita, comunque adesso sentirai una piccola puntura e in breve tempo ti
addormenterai e ti risvegliari fra un po', fai un bel ripodisno
Giorgy!”. Giorgia sorride e risponde a Serena signhiozzando
in modo spaventato:” Vorrei togliermi i vestiti prima di
operarmi Serena, non mi opero con i vestiti sappilo, spero che la
puntura sia veloce e indolore altrimenti sarà una bella
sfida addormentarsi qua dentro”. Serena sorride e risponde
all'amica cercando di darle tutta la sicurezza possibile:”
Non ti preoccupare che sarai preparata per bene per fare questa
operazione, tranquilla Gio”. I medici preparano Giorgia
mentre Serena esce per un attimo dalla sala operatoria e dice ad
Annachiara e Martina:” Anny, Marty se tutto va come previsto
Gio si dovrebbe svegliare fra due ore circa, dopo il risveglio
dall'anestesia generale Gio potrebbe avvertire forte emicrania, nausea,
vertigini, scombussolamento generale, confusione mentale e anche un po'
di febbre anche se è raro, sapete per caso se Giorgia ha
qualche allergia o qualche problema fisico grave? È
importante perchè dobbiamo dosare l'anestesia altrimenti
potrebbero esserci complicazioni per l'operazione”.
Annachiara sorride e risponde a Serena:” Sere io non sono il
medico curante di Giorgia, come posso saperlo? Comunque Gio
è in ottima salute e non ha allergie gravi da quel che mi
ricordo, ma comunque questa è un operazione che viene fatta
di routine quindi secondo me non servono così tanti
requisiti almeno secondo me, comunque da quello che so Gio è
in ottima salute”. Martina sorride e risponde ad
Annachiara:” Ma che dici Anny? Giò è
allergica alle fragole e alle arachidi, lo sai bene Anny che
è allergica a quelle due cose, non ti ricordi che quando
abbiamo fatto il picnic qualche settimana lei non ha potuto prendere la
panna montata con le fragole perchè era allergica, che razza
di amica sei scusa?”. Annachiara sbuffa e risponde a Martina
in modo deciso e nervoso:” Ascolta non posso ricordarmi tutte
le allergie della gente io, non sono mica un allergologo Martina,
c'è scusami come faccio a ricordarmi sempre tutto io? No
dimmelo come diavolo faccio?”. Martina scuote la testa e
Serena dice alle due ragazze:” Va bene direi che ho
abbastanza informazioni, ci vediamo dopo”. Martina guarda
Serena e le dice:” Potresti essere anche meno informale
Serena, siamo tue amiche”. Serena sorride e risponde a
Martina:” Sto lavorando Marty, devo essere per forza
informale, ci vediamo dopo ragazze, andrà tutto
bene”. Serena rientra in sala operatoria e Annachiara e
Martina aspettano fuori e Martina dice all'amica del cuore:”
Certo che questa settimana la passiamo in ospedale, prima Nicole con la
colica renale e ora Giorgia con l'appendicite, mamma mia che
stress”. Annachiara sorride e risponde a Martina:”
E ringrazia che non sono cose serie o gravi Marty altrimenti ci sarebbe
stato da pregare, menomale che va tutto bene e non è
successo niente di grave, comunque sia Niky che Giorgy si riprenderanno
senza troppi problemi, ne sono sicura”. Martina abbraccia
Annachiara e risponde alla ragazza dispiaciuta:” Si ma non
è bello avere due amiche in ospedale cerca di capire, non
è bello avere un amica dentro a un ospedale, ti voglio bene
Anny, non ci finire anche tu”. Annachiara sorride e risponde
abbracciando Martina:” Certo ti capisco amica mia, ti capisco
benissimo ma stai tranquilla che io non ci finirò in
ospedale, è una promessa la mia, non mi succederà
niente di grave, comunque ti capisco che ti dispiace avere le tue
amiche dentro a un ospedale e lo stesso vale anche per me non
credere”. Martina abbraccia Annachiara e dice all'amica in
modo molto affettuoso:” Ti voglio bene Anny, andiamo a fare
colazione che è meglio poi torniamo qui, io ho una fame da
lupi”. Annachiara sorride e risponde a Martina:”
Certo andiamo pure a fare colazione Marty, però dobbiamo per
forza farla al bar dell'ospedale, non possiamo andare al bar di Nino,
dai andiamo a fare colazione”. Annachiara e Martina vanno a
fare colazione mentre Giorgia è ancora in sala operatoria
dove Serena controlla tutti i vari parametri e dice a
Giorgia:” Adesso Gio sentirai una piccolissima puntura e ti
addormenterai in pochissimi secondi, buon riposino Giorgy, ci vediamo
più tardi amica mia”. Serena mette la flebo
dell'anestesia nel braccio di Giorgia e la ragazza in pochi secondi si
addormenta sedata e il professore osserva sorridendo la giovane
aspirante chirurgo pensando:” Ottimo lavoro Rizzoli, davvero
un ottimo lavoro!”.
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