Come Due Rotaie

di Bea_Asr
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Come Due Rotaie


Strano.
Strano il nostro rapporto.
Strana la nostra storia.
''Storia'' forse neanche si può definire così.
Rapporto?; Si, forse è più adatto.
Strano il nostro ''rapporto''.
Un anno fa eravamo solo due semplici amici che condividevano la stessa passione, il Karate.
Due amici che si sostenevano ,che ridevano e scherzavano insieme e tutt'ora mi chiedo quando questo ha iniziato a cambiare.
Ricordo ancora i primi sguardi, le prime attenzioni e i primi sorrisi,
ricordo ben il nostro primo abbraccio e il primo cenno della tua gelosia,
piccoli segnali che ci avvertivano che il nostro legame stava cambiando, ma nessuno di noi si è accorto di ciò.
Cosa stavamo facendo per non accorgerci di ciò? 
Forse eravamo troppo impegnati a guardarci? A sorriderci? Probabile.

Cinque mesi fa eravamo così vicini alla felicità,
sarebbe bastato poco per svelare i nostri sentimenti. Un solo piccolo sforzo e saremmo potuti esser felici.
Invece no. 
Abbiamo avuto paura. Di cosa poi? Di rovinare la nostra amicizia. Di un ipotetico Noi.
Spaventati dalla felicità, l'abbiamo lasciata andare. Abbiamo pensato che sarebbe stata la cosa migliore da fare.
Così ognuno ha continuato per la sua strada. 
Tu con Lei
Io  con Lui. 
Le due scelte peggiori.
 

Entrambi siamo andati avanti, consapevoli che non saremmo potuti tornare indietro,
convinti di aver salvato la nostra amicizia.
Ma noi siamo come QUELLE DUE ROTAIE. 
Che nonostante tutto continuano a camminare di fianco,
che continuano ad appartenersi.


Non ci incontreremo più, ma continueremo a correrci affianco, perche nonostante tutto , il nostro NOI tutt'ora esiste e sempre esisterà.

E lo so che tu la pensi ugualmente. 
Lo leggo nei tuoi occhi che cercano constantemente i miei.
Dalla rabbia che provi quando parlo di Lui,
e dalle attenzioni che tu mi dai.

Entrambi abbiamo fatto una cazzata, 
Non c'era nulla da salvare.
Al massimo dovevamo lottare di più. 
Per noi e il nostro Amore
Per la nostra felicita e per il nostro futuro.



''La strana intimità di quelle due rotaie''
 La certezza di non incontrarsi mai,
 L'ostinazione con cui continuano a corrersi di fianco.''
                                                             ALESSANDRO BARICCO - CASTELLI DI RABBIA


 




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