Marinette si sedette sul letto dei due figli la femmina di nome Layla e il maschio Light.
Quella sera di dicembre decise di raccontare come addobbarono la casa dei nonni i primi anni in cui era sposata con adrien.
"A casa Agreste, quel giorno era piena di profumi natalizi e calore familiare.
Perché si stava decorando l'abitazione a festa, questo programma era per i due uomini del famiglia , invece le due donne Zoe e Marinette che ora mai era da 2 anni sposata con Adrien.
Verso ora di pranzo Gabriel e Adrien si sono imbucati in cucina. Dicendo che erano affamati; ma oltre a dirlo il ragazzo infilò un dito in una ciotola piena di una salsa, Marinette vedendolo gli diede una botta leggera sulla mano con la cucchiarella, ridendo sotto i baffi dicendogli di andare in sala da pranzo con il padre e aspettare che era pronta."
I due bimbi scoppiarono in una sonora risata, divertiti dalla scena che si erano immaginati della madre e il padre.
Marinette toccando il naso di Layla disse * dai smettetela fatemi continuare*
In coro risposero *si mamma*
"I due sbuffando andarano in sala, pensando che dopo pranzo e il pomeriggio avrebbero fatto l'albero di natale con le persone che amavano di più.
Invece le ragazze ridendo per la scenetta fatta dai due mariti,finirono di impiattare tutto e portarono i piatti a tavola.
I ragazzi con gli occhi che gli brillavano per la vista delle mogli,che non si resero conto che le due li guardavano divertite delle loro faccie.
Le ragazze fecero piccolo cenno, che i piatti si reffreddavano.
Dopo una mezzoretta tutti si misero nella sala principale per fare l'albero di natale sotto l'enorme quadro di famiglia.
Dopo aver piazzato l'enorme pianta al centro del pianerottolo,adrien salì sulla scala con l'aiuto di marinette iniziò a mettere i fili colorati e dall'altra parte c'era il padre con zoe che gli passava i fili delle luci natalizie.
Finito di intrecciare luci e fili colorate,iniziarono a mettere palline di  dall'alto andando fino in fondo. Arrivati alla fine Adrien non riusci più a tenere a freno l'istinto felino di Chat noir, infine si mise a giocare con le palline piegato come si siedono i gatti.
Cosi concentrato che non si rese conto all' inizio che tutti ridevano di lui.
Arrossi portandosi una mano dietro alla testa come faceva sempre da Chat noir.
Marinette mentre si avvicinava gli disse *le vecchie abbiutudini  non si perdono è!*
Poi gli prese il viso tra le mani e lo baciò sussurandogli *che era stato troppo dolce*"
I due bimbi la interruppero con un *bleh* per via del bacio ma poi continuarono dicendo *che era vero che il padre era dolcissimo* immaginandosi lascena.
Marinette dopo questa interruzione disse *il racconto ora è finito ora fate la ninna come i bravi bambini se no papilion potrebbe akumizzarvi*
Risposero *ok mamma dormiamo ma sappiamo che tu da ladybug ci salveresti perché ci vuoi troppo bene XD*
La ragazza uscendo dalla camera spense la luce e sussurrò *buona notte tesori miei.