« Ancora qualche passo, Sas'ke ».
La voce di Itachi era calma, confortevole e cristallina.
Il suo viso era sereno e sulle sue labbra sottili era spuntato con dolcezza un sorriso.
Quella sera, per motivi a lui ignari, i genitori erano spariti, lasciandogli il compito di tenere la casa in ordine e badare al fratellino minore.
Ma a lui non dava fastidio, anzi.
Itachi aveva allungato le mani dinanzi al busto nel tentativo di convincere il fratellino dai capelli corvini a continuare la difficile e mortale missione di avvicinarsi a lui con l'ausilio delle sue due gambette instabili.
La cosa funzionò e, nonostante fosse dannatamente incerto e traballante, si avvicinò lentamente verso l'unica figura con la quale si sentisse bene, tranquillo ed al sicuro in ogni momento della sua giovane esistenza.
« Sei stato bravo, otouto » sussurrò fiero, prendendo il fratello minore con un rapido scatto prima che, rovinosamente, toccasse terra per un passo posato con errore sul pavimento. « Andrà meglio la prossima volta. »

I primi passi, si sa, sono sempre i più difficili. 







NOTE AUTRICE:   Questa è la primissima fanfiction che posto in questo sito. 
Spero davvero che, per chi decidesse di passare a dare un'occhiata, la trovi scorrevole e piacevole da leggere. 
- Ho pensato molto con cosa iniziare, cosa postare per prima cose, che personaggio/i utilizzare.
Ma alla fin fine ho deciso di iniziare con uno dei personaggi che più adoro di questo anime: Itachi.
Personaggio forte - mentalmente e non, e interessante da ogni punto di vista, per me. Inoltre, spero di non essere andata troppo OOC con lui; mi piace immaginare che sia stato lui l'unico presente quando il suo piccolo fratellino iniziava a fare i suoi primi passi, e che da bravo fratello maggiore, lo spingesse a non rinunciare e continuare. 
E quindi, ecco a voi i primi passi di Sasuke!