After five years...

di Misaki99
(/viewuser.php?uid=168624)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Pov Edward

Appena arrivati a Billings ci siamo riuniti con la mia famiglia e siamo andati alla ricerca di Bella, anche se in questo posto nessuno sembri conoscere Isabella Swan. In questo momento ci stiamo dirigendo in una piccola tavola calda della città per chiedere informazioni, ad attenderci dietro al bancone troviamo una donna paffutella con un gran sorriso ad accoglierci.

«Buongiorno benvenuto al Momi’s, come posso aiutarvi?»
« Salve buongiorno le vorrei chiedere un’informazione, se possibile» Chiede Charlie con il suo tono da poliziotto, ah questa deformazione professionale.
« Prego, mi dica se posso esserle utile»
«»Sto cercando una mia parente che dovrebbe vivere proprio in questa città, si chiama Isabella Swan»  Domanda mostrandogli una foto,scattata da me, di Bella il giorno del suo diciottesimo compleanno.
«Beh nella nostra città c’è solo una donna che si chiama Isabella, ma il suo cognome è Turner non Swan. Non saprei dirle se corrisponde alla ragazza nella foto, poiché qui in paese nessuno ha mai visto di persona la signora Turner.»
« Come nessuno l’ha mai vista di persona?»  Domando io stupito.
« Si, nessuno l’hai mai vista. Girano molte voci sia su di lei che su suo marito.» Cosa?
«Marito?»
« Si il marito di Isabella, il Signor Turner, possiede quasi tutte le attività del paese inoltre è il proprietario della fabbrica Tessile della città. Sono persone molto facoltose, ma altrettanto strambe. Non li si vede mai in paese e non partecipano mai agli eventi che si tengono qui a Billings, nonostante tutto sono molto generosi, versano ogni anno un cospicuo assegno al nostro orfanotrofio, inoltre coloro che lavorano per loro non si sono mai lamentati»
«Sa per caso dove abitano?» Continua a chiedere Charlie, con gli occhi che gli luccicano dalla speranza, mentre io e la mia famiglia restiamo in disparte ad ascoltare la loro conversazione.
«Vivono in una villa poco lontana dalla città, se volete vi scrivo su di un bigliettino. Con la macchina ci vuole un’oretta di viaggio, la riconoscerete subito è una villa immensa con un parco annesso. Ecco a lei » Dice porgendo il bigliettino a Charlie con l’indirizzo.
«E’ stata molto gentile la ringrazio, buona giornata»
« Buona giornata a lei e arrivederci»

Cosi dicendo usciamo dal Momi’s  e ci fermiamo vicino alle due auto che abbiamo noleggiato.

« Allora è strano che nessuno abbia mai visto questa Isabella, quindi potrebbe anche essere lei ma ci sono molte cose che non tornano. Perché non si è mai vista in paese? E se pure si trattasse della nostra Isabella, cos’è questa storia del marito miliardario?»  Cerca di trovare qualche risposta Carlisle.
«Beh l’unica soluzione per toglierci ogni dubbio è andare a quest’indirizzo» Esclama Emmett e con queste parole rientriamo nelle rispettive macchine e ci dirigiamo a casa della Signora Turner.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3728568