Osservo incantato quella figura piccola e delicata, ritta
sul molo intenta a
guardare il mare. Sembra trarre forza da esso.
I suoi capelli mossi dal vento, mossi
e neri, i suoi occhi persi in mille pensieri scrutano l’orizzonte.
Una scena già vista chissà quando nel mio nebuloso passato.
La sua pelle bianca emana un buon profumo. Inspiro forte…
Continuo a guardarla. Cosa darei per
poter leggere nella sua mente, un minuto, un istante soltanto…
“ Emmett!Andiamo!”
Distolto dai miei pensieri mi volto, richiamato da quella
voce. Là appoggiata sul cofano della macchina c’è la mia Rosalie
che mi sorride salutandomi con la mano. Le sorrido e per un attimo mi volto
indietro…la ragazza è sempre là ignara della mia presenza.
“ Se vuoi sapere quello che pensa
te lo posso dire io…”
“ Ed! In effetti
sono curioso, è così persa…”
“ La sua mente è assorta da mille pensieri. Sta pensando ad
un ragazzo, un amore sognato molte volte. Lontano. Si chiede se mai riuscirà ad
incontrarlo”
Mi soffermo ad osservarla ancora per un
attimo poi raggiungo gli altri.
Quando dalla macchina mi volto per vederla un’ ultima volta la ragazza è sparita…