«Quindi mi stai dicendo che Nico non è negli inferi ma in questo posto che ha il nome di “Sottosopra?”»
Il sopracciglio del messicano si inarca mentre fissa Percy: Questa notizia anima Leo in modo vispo, che era pronto ad intervenire e salvare la sua… Bella?
Si. Bella suonava in modo perfetto nella sua mente, soprattutto se associava quella parola a Di Angelo.
Quel Di Angelo.
Il ragazzino che molto spesso restava sulle sue con un faccia smorta, con la pelle dai colori chiari che ricordavano i cadaveri risorti dopo un breve ristoro sotto terra.
«Beh, Sì. A quanto pare c’è questo posto centrale. Per entrarci c’è bisogno di una grande quantità di energia, tipo una esplosione e…»
Valdez, a quelle parole, si illumina e su quel viso appare un sorriso furbo; Si alza, di scatto, e corre verso il suo laboratorio meccanico dove inizia a trafficare con i vari arnesi da lavoro senza neanche far finire di parlare il giovane figlio di Poseidone.
«Oh, farò esplodere Festus!»
Lo sguardo che Jackson assume fa intuire che la frase detta dall'altro era allucinante,molto peggio di quando gli era capitato di sentire le profezie dell'Oracolo: Questo sembra fa rendere conto a Leo il peso di quello che aveva appena osato pronunciare.
«Tranquillo, non ci impiegherò molto a ricostruirlo e poi a lui piacciono queste cose.»
Premesse:
Seguo Percy Jackson da molto tempo ma solo ora mi sono decisa a scriverci qualcosa sopra.
Forse non sarà l’ultima.
… O forse si?
Buona avventura a tutti. |