IL
MIO MONDO A METà
Un
po’qui…e un po’ la…
CAP 1 - Ai yori Aoku ( deeper then indigo blue )
Da quant’è che sono seduto qui? Forse
poco, forse troppo. Ma non sono da solo.
- Anche a te piace da morire rimanere a fissare il cielo come me?
Né Kurage? -
Distoglie appena lo sguardo al suono del suo nome pronunciato dalle mie
labbra. Poi torna a osservare quel punto di cielo esattamente sopra la
sua piccola testolina nera.
È come una calamita, questo cielo, per entrambi. Un sorriso,
sento che si apre leggermente sulla mia bocca.
Lo confesso, non sono un tipo che sorride spesso apertamente; ma non
sono neppure un musone questo è certo. La mia gatta lo sa,
può testimoniarlo lei.
- nyah…-
- Già, hai proprio ragione….è una sera
splendida…-
Visto? Ci capiamo sempre al volo noi. E passiamo le ore seduti sul
davanzale della finestra della mia camera; a osservare il cielo, e
scrivere qualche testo magari. Pare che nella vita, io faccia il
cantante.
Mi piace cantare. Quanto guardare il cielo insieme a Kurage.
- Nyahn..-
- vuoi che canti qualcosa per te? …-
Penso che sia una gatta particolarmente fortunata, può
sentire in anteprima tutte le canzoni del gruppo.
E non solo, ci sono canzoni che canto solo per lei; e canzoni che canto
e basta, non è rilevante per chi, ne come o dove.
Che ruffiana che è, struscia la testa contro la mia coscia
per convincermi a cantare ancora…chissà come ci
si sente ad essere la fan numero uno…
Il suo pelo è così morbido, e colpito dai
riflessi bluastri di una sera di primavera assume tonalità
così belle…sembra una creatura magica la mia
Kurage.
Oddio, quando la sorprendo a fissarmi con i suoi enormi occhi gialli,
dal comò o da sopra il letto o il comodino in piena notte, a
volte mi spavento un po’, so che è stupido, ci
vogliamo bene io e lei, non mi farebbe mai del male, ma insomma non
è carino essere fissati a quel modo e i suoi
occhi…brillano come due lune anche nel buio completo, e si,
diciamolo, sono tanto belli quanto inquietanti.
Mi domando spesso cosa passi per la testa di un gatto, quando passa le
notti sveglio a osservare il buio, chissà cosa
può vedervi ben nascosto dentro che noi umani non riusciamo
neppure a percepire…
- …nyah-
- scusami, mi ero distratto…-
Lei si che sa come rendere felice un artista; se qualcosa le piace sa
come chiedere un continuo e magari il bis.
Continua a strusciarsi contro di me, penso che apprezzi particolarmente
quindi.
È così che escono la maggior parte delle canzoni
dei Plastic Tree, ispirate da questo cielo blu e con
l’approvazione di Kurage, per prima cosa.
Se lo sapessero in giro…credo che avrebbero un motivo in
più per considerarmi poco normale, come se tutti gli altri
non fossero sufficienti.
- non guardarmi così, lo so, ho stonato le ultime
note…ma mi veniva troppo da ridere –
Ebbene sembrerà anche questo strano e contraddittorio ma,
sono una persona che ride di se stessa, consapevolmente, e fiera di
esserlo. Se non ridessi dei miei difetti…che dovrei fare
piangere?
E comunque io non rido solo dei miei difetti, ma anche dei pregi,
perché si, sono conscio di averne, e no, non mi sto lodando
da solo è semplicemente un dato di fatto; quindi a maggior
ragione non si può certo piangere dei propri pregi.
Credo che questa mia caratteristica sia il mio maggiore punto di forza,
insieme al fatto che so apprezzare le cose semplici. Si, la
semplicità mi affascina, perché posso lavorarci
di fantasia, se non mi va, se voglio cambiare le cose, posso vederle
diverse.
È tutto così silenzioso a
quest’ora, forse è solo che questo è un
quartiere tranquillo.
Non so come facciano gli altri ad abitare in pieno centro.
A quest’ora il rumore del traffico del rientro soffocherebbe
la mia voce sottile, anche se cantassi affacciato dalla finestra del
piano più alto di un grattacielo, ne sono convinto.
Come sono convinto che non riuscirei a stare quasi sdraiato sul
davanzale di una finestra di quell’altezza con la stessa
rilassatezza. Eppure non soffro di vertigini e Kurage neppure suppongo,
ai gatti piace stare sospesi sulle grandi altezze, credo di averlo
letto da qualche parte…ma cosa più importante di
tutte, non credo che in centro il cielo sia di questo stesso colore.
-…nyahhn…-
- sei d’accordo anche tu…né ?
–
Siamo in simbiosi perfetta, due creature simpatiche, affabili, un
po’ fuori di testa e un po’ solitarie, il cui
passatempo preferito e stare col naso all’insù
osservando il mondo da una finestra di un quartiere di periferia.
Può sembrare strano, me ne rendo conto, ma che volete
farci…ce n’è di gente strana a questo
mondo.
Che differenza vuoi che faccia uno in più o uno in
meno…o il fatto che uno dei due è un gatto.
Il display del mio cellulare continua ad illuminarsi, penso che
nonostante il fatto che ho tolto la suoneria, cerchi comunque di
avvisarmi che qualcuno mi sta cercando. Riesce a innervosirmi anche
così.
Afferro la giacca ed esco. Non ho voglia di parlare con nessuno.
Mi piacerebbe che il tempo di fermasse, in quest’istante, in
cui il cielo è di un colore assurdo, meraviglioso,
più profondo
dell’indaco.
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Note : Finalmente
sono riuscita a iniziare a postare questo "esperimento" XD Ebbene si, il
mio primo tenativo con una storia non yaoi, vagamente fantasy, a tratti
favola a tratti non so che...XD come ho detto nella presentazione anche
se il protagonista vorrebbe essere ricalcato su Ryutaro, cantante dei
Plastic Tree ( perchè no, non sono affatto uscita di
cervello per questo ragazzo e la sua vocetta dolcina dolcina, no, no
per niente +fischietta+ XD ) penso che possa essere letta
tranquillamente come una originale anche da chi i Plastic Tree non li
ha mai sentiti nemmeno nominare ^-^ Bè cmq nel
caso consiglio di ascoltare qualcosa, magari l'ultimo singolo "Fukuro"
che è davvero stupendo *-* ( spamma i Pura che è
sempre buona cosa XD ) cmq la gatta di Ryutaro si chiama Kurage che in
giapponese vulol dire " medusa" perchè pare che l'animale
preferito di questo ragazzo siano perlappunt le meduse, anche se in
realtà pare che abbia un gatto che si chiama Kuro ma
dettagli ù_ù l'ho scoperto tardi e ormai nella
storia c'era una gatta ù_ù ) In conclusione
sottolineo che l'ultima frase di ogni capitolo è la
traduzione in italiano del titolo del capitolo che per l'appunto
è anche il titolo di una canzone dei Plastic Tree,
ma il cui testo o la musica non c'entrano nulla, li ho scelti solo in
base a cosa mi suscitavano i titoli per l'appunto ^-^ Bene
Buona lettura, ringrazio anticipatamente tutti coloro che leggeranno,
anche se in questa storia non è yaoi o non ci sono scene hot
XD, e che magari lasceranno un commentino, rendendomi la persona
più felice del mondo *-* Arigatou minna <3
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