La grande storia d'amore di Steve e Bucky, dai tempi della guerra

di Spensieratezza
(/viewuser.php?uid=223962)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


“Steve..Steve..”

“Credevo fossi morto.”

Mi dice così, mentre mi sostiene e io lo guardo, dal viso a scendere e ancora al viso.

“Credevo fossi più piccolo.” Dico.

Steve, Il mio Steve. Era diventato proprio come era sempre stato nel mio immaginario.

Così come l’anima, ora il fisico.

Come il sopra, così il sotto.

Ed era venuto a salvarmi.

Era venuto per me.
 
I miei pensieri mentre ero qui imprigionato, era che non l’avrei più rivisto.

Chissà se mi pensa, chissà se gli manco, chissà se gli mancherò, quando morirò.

E lui è venuto per me.
Oh, Steve.
 






















scusate per il capitolo corto ma mi piace dividere tutte le situazioni :)) purtroppo per capire questo capitolo è NECESSARIO guardare capitan america, scusatemi per la mancanza delle descrizioni del luogo, ma preferisco sempre soffermarmi più sulle emozioni che sulle descrizioni, che metto solo se strettamente necessario per la storia




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3745212