La differenza tra me e te

di Milady Silvia
(/viewuser.php?uid=126259)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Cap.1 Sei come me

 

La differenza tra me e te

Non l'ho capita fino in fondo veramente bene.

 

Watson guardò di sottecchi Holmes, roteò gli occhi vedendo che l’altro aveva la testa appoggiata sulla sua spalla, il rivolo di saliva che gli era sfuggito dalle labbra gli aveva sporcato la giacca.

Ticchettò rumorosamente col bastone per terra e, sbuffando, si voltò dall’altra parte.

Holmes sorrise.

< Tu non mi vedi neanche umano per quanto marchi la nostra differenza, ma io non credo di averla capita fino in fondo.

Tutto mi sembra unico a causa degl’infiniti dettagli, sento tutti gli altri umani come irrimediabilmente altri. Invece tu, mi sembri uguale a me. Perché entrambi abbiamo bisogno l’uno dell’altro > pensò.

 

[101].

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3769442