Love scenario.
Chris guardava la scena con un retrogusto amaro, vederlo felice dopo tutto quel tempo lo lasciava uno strano sentimento. Era felice, di questo ne era certo. Vederlo felice, gli riempiva il cuore.
Christophe conobbe realmente cosa fosse l’amore e non la lussuria grazie al russo Victor Nikiforov; da quell’uomo dagli splendidi occhi azzurri capii cosa significasse amare intensamente qualcosa al difuori del pattinaggio.
L’amore che avevano vissuto era stato un qualcosa d’inaspettato che nessuno dei due aveva potuto controllare, impossibile da gestire e, soprattutto, da sopraffare. Travolgente, infuocato, incondizionato, irrazionale e- perfetto, così tanto da far del male.
Le labbra di Victor si posarono su quelle del giapponese, mentre le sue braccia si stringevano a lui. Era tutto così perfetto, tutto così…diverso. Staccandosi dal suo Yuuri, Victor alzò lo sguardo: quegli occhi, quelli che tanto tempo fa amava specchiarsi lo scrutavano con uno sguardo di una felicità al quanto amara. Con un cenno del capo rispose in un silenzioso consenso, ormai Victor Nikiforov era realmente felice e, sapeva, che quella felicità non sarebbe stata passeggera come quella di un tempo.
“Mi amerai per sempre, Victor?”
“Sempre, moya lyubov'”
Spero che tu possa trovare la tua felicità; ti ho amato tanto da star male e, adesso, spero che tu possa trovare quel che ho io.
Non ho potuto darti quell’amore da lieto fine spero, però, che tu possa trovarlo con qualcuno migliore di me.
We were in love
We met and became a memory that can’t be erased
It was a commendable melodrama
A pretty good ending
That’s all I need
I loved you
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