PER QUESTO MINUTO
Io, la conosco,
la faccia, animale,
col fare, più losco,
del tocco, letale;
brividi, addosso,
di mine, vaganti,
adesso, non posso,
lasciare, le sfere,
distanti.
Subìto, il contatto,
nel campo, d'azione,
veloce, l'impatto,
la sua mutazione;
la forza, rabbiosa,
rimane, legata,
la scia, vergognosa,
poi lascia, la luce,
isolata.
Un attimo, ancora,
e avrai, la risposta,
nemico, che implora,
da te, si discosta;
punisci, l'impaccio,
ed io, compiaciuto,
sarò, l'altro braccio,
ma solo, per questo
minuto.
DA: 'L'AMBITO SCENARIO'
Luca Clementi |