Camminavo
con il cuore in gola, all'intero di quelle caverne che ormai conoscevo
molto bene, verso la stanza che condividevo con Ian da circa
due mesi.
Il mio
cuore batteva forte...di notte mi abbracciava, mi stringeva a
sé, ma non aveva mai provato a...come dire...farmi sua,
sapeva che era qualcosa per me di veramente strano: il...ciclo di
accoppiamento degli esseri umani rimaneva ancora un mistero.
Eravamo
tornati da poco dalla mia prima missione con il nuovo volto, quando
avevamo scoperto dell'esistenza di altri ribelli, ed ero pronta a
provare l'altro lato dell'amore umano.
Prendendo
un grande respiro entrai nella stanza, richiudendomi la porta cigolante
alle spalle, con un tocco leggero.
Ian era disteso sul
letto a leggere...già...a leggere qualcosa che avevo scritto
io di molto personale...
"Ehm...Ian?"lo
richiamai all'attenzione, imbarazzata.
Lui
alzò gli occhi azzurri puntandoli nei miei grigi
"Wanda...s-scusa...non volevo leggere...e che..."
Scossi la
testa "Non devi preoccuparti! L'avevo lasciato sul letto....a-avrei
dovuto stare più attenta!"
Non so
perché, ma in quell'ultimo periodo avevo il terrore che la
mia memoria potesse venire cancellata, così cominciai a
scrivere tutto ciò che mi era accaduto dal mio risveglio
nello studio del guaritore Acque profonde fino a...bé...fino
a quando non conobbi Burns e gli altri.
Gli umani
lo chiamavano 'Romanzo' ed io non sapevo se fosse veramente
così, ma vedere Ian corrugare la fronte pensieroso e stupito
al massimo mi fece capie che era di suo gradimento, nonostante io
avessi messo su carta e penna quelle parole per pure divertimento,
quando non avevo niente da fare e mi annoiavo, solo questo, per me non
aveva alcuna importanza, o forse si?
Mi
distesi accanto a lui lanciando unìocchiata sui fogli che
aveva in mano, ma poi gli nascose per bene sotto il letto, rigirandosi
verso di me e lasciando che io posassi la mia testa sul suo petto
forte, mentre lui giocava con i miei capelli.
"E'
davvero bello...è scritto bene..."commentò.
"Mah...forse
la proprietaria del mio corpo era una scrittrice!"ironizzai.
"Non
credo! Queste sono parole tue! E' la tua vita!"
"Quindi
ti è piaciuto?"domandai con la voce gonfia di emozione, a
causa di "Luna", così timida ed entusiasta di ogni cosa.
"Certo!
Almeno ho potuto...ascoltare tutti i tuoi pensieri! Le tue discussioni
con Melanie! E che tu amavi Jared....ma adesso ami me me e solo
me!"concluse trionfante.
Risi con
la mia voce cristallina, stringendolo più forte, come se
avessi paura che potesse scappare via.
Il mio
cuore batteva incontrollabile senza più fermarsi, sentivo la
passione ardere come fuoco dentro di me.
Rabbrividii,
sentendomi in imbarazzo "Ehi...che è successo? Senti
freddo?"chiese preoccupato, alzandosi per prendere delle coperte, ma io
non glielo permisi, tenendolo per mano.
"No...rimani
con me!"supplicai arrossendo semrpe di più.
"Certo...dove
vuoi che vada?"
Sospirai...secondo
Mel i ragazzi erano testardi e spesso stupidi...perché non
aveva capito subito? Così non faceva che far accrescere il
mio imbarazzo.
Si
alzò dal letto e prese delle coperte, mettendole per bene
sui nostri due materassi uniti.
Ci
coprimmo per bene, rimanendo seduti...avevo paura a fare il primo passo
ma non volevo aspettare: secondo Mel era una magia pazzesca, l'unione
di due anime rachiuso in un unico corpo...volevo scorpire
anche io cosa si provava, e se il mio corpo non attraeva Ian da quel
punto di vista? E se lui avesse preferito...una come Mel?
"Ian?" lo
chiamai interrompendo il silenzio.
"Si
Wanda?"
"E-ecco..."non
sapevo come attaccare il discorso, chissà quante ragazze
aveva avuto! Mentre lui era il mio primo compagno. "Toglimi una
curiosità...preferisci...Mel...o Luna?"
Lui
alzò gli occhi al cielo "Mi stai per caso chiedendo se
preferisco la tua migliore amica a te?"
Arrosii
di nuovo annuendo appena.
"Quante
altre volte devo dirtelo? Di Mel non mi importa...io amo te...e di
conseguenza anche il tuo corpo."
Rincuorata
dalla notizia mi avvicinai di più a lui, fino a sfiorarli
appena le labbra, ad occhi chiusi, di conseguenza anche Ian mi si
avvicinò, catturando la mia bocca in un bacio impetuoso
e passionale, ma anche infinitamente dolce.
Le sue
mani calde e forti accarezzavano il mio viso con delicatezza, come se
fossi una fata dalle ali fragili e dovesse tenermi sotto una
campana di vetro...
Senza
staccarmi dalle sue labbra mi distesi sul letto, e in un balzo lui fu
sopra di me.
Non mi
ero mai trovata in una situazione simile, ma mi piaceva...mi piaceva da
impazzire.
Le sue
labbra esperte e piene di vita scesero sul mio collo,
facendomi uscire gemiti di piacere...
Piano
piano le sue mani cominciarono a viaggiare per il mio corpo,
spogliandomi, come poco dopo feci anche io.
Mi
sentivo in imbarazzo, e temevo che mi potesse fare male, invece,
entrando dentro di me, fu delicato e dolcissimo...
Il giorno dopo fui
ancora più nervosa e agitata...e se lui si fosse pentito di
quello che era successo tra di noi?
"WANDA!"
"Ehi Mel!
Ma che ti urli? Ci sento!"
Lei in
risposta alzò un sopracciglio " A quanto pare no! E la
quarta volta che ti chiamo! Ma a che pensi?"
Arrossii per
l'ennessima volta.
"E
dov'è Ian?" domandò ancora.
"Dorme..."sussurrai
"Ehm...diciamo che ieri...abbiamo fatto le ore piccole!"
"Oddio...Non
dirmi che..." io annuii.
"Wanda
dovresti essere felice, non avere il muso!"
"S-sono
felice...e che...p-per me è una cosa ancora nuova e..."
"Wanda...respira!
Andrà tutto bene...vedrai...approposito...il tuo principe
sta arrivando!"
Mi girai
vedendo Ian e Jared venirci in contro...era bello come sempre, e il mio
cuore riprese a cantare, per così dire...
"Ehi...ciao bellezze!"
ci salutò Jared sorridendo, e facendomi l'occhiolino.
I due si
avviarono, lasciando me e Ian dietro mano nella mano.
Anche lui
sembrava imbarazzato "Allora...ehm...hai dormito bene?"
Sorrisi
"Si grazie...e tu?"
"Divinamente...avevo
accanto una fata!"
Mi portai
un boccolo biondo dietro l'orecchio, gesto che in quel corpo avevo
imparato a compiere quando ero particolarmente nervosa.
"S-si...ok...fata
è un pò troppo!"
"No...per
niente! Tu sei bellissima come una fata Viandante! Ed io ti amo ti amo
e ti amo!"
"Anche io
ti..."Melanie e Jared ci interruppero venendo verso di noi, preoccupati
e con un'aria cupa in volto.
"Ehi...ma
che è successo?" domandai preoccupata.
"I
Cercatori ci hanno trovati!"rispose Jared.
"C-come?"
"Dobbiamo
andarcene!"
"E dove
andiamo?" chiesi di nuovo.
"Non lo
so! Ma tu e Mel dovete scappare insieme a tutte le altre ragazze!"
spiegò Ian.
"Ehi!" lo
rimproverò Melanie "Noi rimaniamo qui...vero Jared?"
"Assolutamente
no!" rispose quest'ultimo "Wanda ha bisogno di qualcuno di
forte che la protegga" li lanciai un'occhiataccia, ma lui
continuò ignorandomi.
"Sarà
per poco! Noi li distraiamo, avvertiamo gli altri clan e poi vi
raggiungiamo...."
"Ma
raggiungerci dove!"proruppi irritata.
"Ci
dovrebbe essere poco dopo il deserto...una casa abbandonata! Potete
andare là per un pò!" constatò Ian.
"Jared...per
la cronaca io e Sole siamo qui quelle che rischiano di meno!"sbottai
irritata.
Lui
alzò gli occhi al cielo spazientito "Non lo metto in
dubbio...ma sono armati! E pericolosi! E non voglio che tu veda
mentre...combattiamo!"
Deglutii al solo
pensiero di quello che poteva succedere.
Melanie
mi prese per mano e insieme corremmo, anzi per meglio dire lei mi
trascinava.
Raggiungemmo
di soppiatto la frana che nascondeva il furgone e il camion, dove tutte
le donne ci stavano aspettando: Lucina con i bambini, Lily, Sole(in
lacrime dal seprarsi da Kyle di nuovo), Violetta, Paidge, Trudy, Paige,
Heidi, Sharon, Maggie, Candy, Lacey...
"Ok...qual'è
il programma?"domandò Lily, dimostrando un briciolo di
coraggio che alle altre evidentemente mancava.
Melanie
sospirò "Sinceramente non lo so..." sentimmo qualcuno
avvicinarsi da quelle parti.
"Dobbiamo
scappare!"esclamò infine.
Così
cominciò la nostra avventura in mezzo al deserto...dovevamo
fermarci spesso a causa del mio corpo fragile e poco preparato a
determinate fatiche, e anche perché portando con noi due
bambini come Freedom e Isaiah non facilitavano le cose, visto che si
stancavano facilmente.
In mezzo al deserto ogni tanto si sentivano degli spari...e mi chiedevo
cosa stesse succedendo...non volevo che nessuno si facesse male:
nè i miei simile nè la mia famiglia.
"Mel?"la chiamai la notte del terzo giorno in mezzo al deserto "Dormi?"
"Adesso non più..."sbuffò "Che c'è?"
"C-credi che qualcuno si sia fatto male?"
Melanie si girò verso di me "Wanda...è una
guerra! Qualcuno deve vincere per forza! Quindi si...e probabile che ci
saranno dei morti!"
Misi il broncio sconsolata "Ma io non voglio che qualcuno si faccia del
male!"esclamai.
Lei in risposta alzò gli occhi al cielo "Tesoro...ecco
qual'è il problema! Tu sei troppo buona! Proprio come un
angelo!"
Sorrisi compiaciuta, ma nel mio cuore aleggiava ancora la terribile
preoccupazione che potessi perdere le persone che più amavo
in assoluto.
Rivolsi lo sguardo verso il cielo trapunto di stelle, pensando a
Ian...chissà come stava, e se in quel momento guardava la
mia stessa stella...ero preoccupata, e sarei tanto voluta tornare
indietro da lui...ma le donne avevano bisogno del mio aiuto...dovevo
difenderle...erano deboli e inerti: Melanie sarebbe stata il braccio ed
io la mente e la furbizia, anche se eravamo finalmente in due corpi
diversi potevamo definirci un tutt'uno...
ANGOLO AUTRICE:
Ok ok...premetto
che il libro l'ho finito circa tre giorni fa...e così ho
deciso di sperimentare una long...allontanandomi dalla mia sezione(High
school musical), so che non siamo in tantissime, ma presto
aumenteremo!!!!!!!!!!!!!! Asd Asd...
Cmq
continuerò questa ff se riceverò tntntntnt
commenti, altrimenti me ne torno sgattaoilando nell'altra sezione e ci
rinuncerò(almeno x un pò) quindi vi
preeeeeeeeeego....commentate in tantiiiiiiiiiiiiiiiiii in positivo o
negativooooooo basta che commentateeeeeeeeeeeeee
1 Kiss a
tutteeeeeeeeeeeeeeeeeee
|