Russia odiava il ratata degli spari. Ma ancora meno sopportava il rumore del silenzio, e da quando la sua famiglia se n'era andata la sua casa ne era sempre stata pregna. Quantomeno, qui le grida disperate sovrastavano tutto.
Aveva cercato la sua, ma gli occhi lo precedettero. Lo vide cadere, bianco in viso e sanguinate in petto.
E Russia non poté trattenersi. Attraversò il campo di corsa (i proiettili non lo ferivano più, ormai) e lo afferrò, prima che la sua pallida pelle sfiorasse la neve.
Lui alzò gli occhi. E, chissà perché, si mise a tremare quando Russia lo strinse al petto e gli sussurrò all'orecchio, sorridendo "Bentornato, Lettonia."

Note d'autore
Ok, il tempo sta finendo ma devo assolutamente scrivere queste piccole note.
Uno, ho dovuto scrivere la drabble in un'oretta, se vi sono delle incosistenze storiche (aka non tutti i lettoni combatterono contro l'Armata Rossa) siete pregati di farmele notare, e perdonarmi per non aver avuto il tempo di controllarle.
Quando Russia dice che i proiettili non possono più ferirlo, è perché (headcanon personale) una volta che l'esito è chiaro la nazione vincitrice non può venir ferita in alcun modo. 
Preferisco anche specificare che la coppia presente in questa drabble è intesa come One!sided (lo amo, sai com'è) ma che in ogni caso, nonostante appaia come un ragazzino, Lettonia è una nazione con svariati anni alle spalle.
E, ultimo ma non ultimo, ringrazio le storie di Rota (ormai di qualche anno fa) per avermi fatto innamorare di questa coppia e ispirato l'atmosfera della drabble in generale!
Teniamo alta la tradizione di note autore più lunghe della storia, ve?