Powers1
Passi. Rumore di passi
dietro le spalle. Aspettare in silenzio. Poi correre. Un vicolo cieco.
Sentire il fiato sul collo. Sono in trappola.
Ripenso alla mia vita...Quello che ho passato...I posti che ho visto...La gente che ho incontrato...Lei...
Ho sempre immaginato questo momento. Il momento della mia morte...
Alcuni mesi prima...
"Vi ho convocati
qui perché ho saputo che due Guardiani sono in movimento.
Sospettiamo siano alla ricerca di un Summoner, localizzato nel settore
45" disse Kakashi.
"Un Summoner??? e che fa???" chiese Naruto.
"Il
Summoner riesce a evocare i cosiddetti Elementali, ossia creature
costituite da uno dei 5 elementi: aria, acqua, terra, fuoco e fulmine."
rispose Sakura.
" Si stanno muovendo, capitano".
"Bene Sai...L'obiettivo è accompagnato da un Freezer e un
Hider. Sasuke riesci a individuare un altro occultamento?"chiese
Kakashi. "Ci provo." fu la risposta.
"Sakura". "Sì, capitano...andiamo, tutti intorno a me." disse la
ragazza. Si concentrò e...si ritrovarono nel settore 45.
Naruto respirò a pieni polmoni "Non so come tu faccia, Sakura. È terribile, sembra di soffocare...".
"Questo è perché non trattieni il fiato, Naruto". "Silenzio, ci siamo" disse Kakashi.
Voltarono
l'angolo e..."Oh no, siamo arrivati troppo tardi!" esclamò
Naruto, guardando dei corpi riversi senza vita.
"Non fidarti solo di ciò che vedi"disse Sai oltrepassandolo e,
rivolgendosi a Kakashi: "Da quella parte". Kakashi annuì e si
diresse verso il punto indicato da Sai. Gli altri lo seguirono.
"Sasuke?".
"Credo abbia ragione".
"Credi?".
"C'è sicuramente qualcuno che si sta occultando là dentro".
Kakashi tacque per alcuni secondi poi disse " Ok, entriamo. Ma niente azioni avventate..."
"Perché sta guardando me?" chiese piccato Naruto.
"Perché tu sei sempre il solito zuccone..." disse Sakura. Naruto si rabbuiò.
Kakashi si avvicinò alla porta e verificò che era chiusa.
"Sakura" disse. La ragazza annuì e scomparve all'istante.
Riapparì appena dietro la porta che aveva aperto dall'interno.
"Fantastico, Sakura!" esclamò Naruto, dimentico del battibecco. "piacerebbe anche a me essere un Jumper!"
"E a me piacerebbe avere il tuo potere..."
"Per fare cosa?"
"Per poterti sollevare in aria e scaraventarti contro il muro!!!" rise Sakura.
"Peccato che non sia ancora bravo come Mover, altrimenti potrei farlo anch'io!" ringhiò Naruto.
"Cosa? Sollevarti in aria e scaraventarti contro la parete?"
"HA-AH Davvero divertente, Sai"
Erano entrati in un palazzo alquanto fatiscente ora ne stavano
attraversando il dedalo di corridoi. Kakashi li zittì e fece
cenno loro di avanzare con più cautela. D'improvviso lo sguardo
di Sai si velò "Stanno arrivando due Guardiani. Dobbiamo
sbrigarci a mettere al sicuro il Summ..."
Una lastra di ghiaccio calò davanti ai cinque. "Non sapevo che i
Guardiani viaggiassero in gruppo" disse una voce fredda e acuta di
donna. Si voltarono e la videro; era praticamente vestita di stracci ma
aveva una posa da guerriera e nelle mani stringeva due acuminatissime
schegge di ghiaccio.
Naruto si fece avanti "La disarmo io" sussurrò. "No, fermo!"
bisbigliò Kakashi. Troppo tardi. Naruto, infatti, aveva
già scaraventato la donna contro la parete facendole perdere i
sensi.
"GUREN!" gridò un uomo che si lanciò sulla compagna
ferita; contemporaneamente, da una porta vicina, sbucò fuori un
ragazzino. Appena vide la scena: i cinque da un lato, la donna svenuta
e il compagno al suo fianco, con pochi gesti delle mani evocò
dinanzi a se una creatura di fuoco.
Kakashi gridò" Fermi! Non siamo Guardiani...Siamo Paladini! I
Guardiani sono in avvicinamento e sono in due...". Il ragazzino parlo:"È la verità?"
Kakashi si scoprì il bicipite destro mostrandogli
un marchio. La creatura svanì. "Yuukimaru..." disse l'uomo. "Va
tutto bene, Gozu." rispose il ragazzino. E riferito a Sai e Sasuke:
"Aiutatemi a sollev..." il resto della frase fu inghiottita dal
fracasso della lastra di ghiaccio che si spaccava a metà,
mostrando 2 figure ammantate di nero.
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