Sfida ad alta velocità

di lmpaoli94
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Road Runner non si era mai sentito così sconfitto e frustrato prima d’ora.
< Non sapevo che perdere con Sonic ti avesse afflitto così tanto > fece Speedy riscuotendolo dai suoi pensieri < Oppure c’è qualcos’altro? >
< Sei sempre qui? Non lo capisci che non ti voglio d’intorno a me? >
< So che in questo momento ti senti arrabbiato, ma vedrai che domani passerà tutto. >
< No! Non passerà proprio niente! >
< Vuoi forse parlarmene un po’? >
< Di cosa? >
< Della tua sconfitta. Magari ti potrebbe far sentire meglio. >
< Ho perso. Non c’è niente da dire. >
< Lo sai? Secondo me questa sconfitta ti servirà a molto… Almeno puoi migliorarti. >
< Sai cosa ti dico io? Mi hai rotto con le tue lamentele. Se non mi lasci immediatamente in pace, ti ucciderò con il mio becco disintegrandoti. >
< Va bene, la finisco. Volevo solo aiutarti. >
< Non ho bisogno di alcun aiuto. Soprattutto da uno come te che non capisce la mia reale situazione. >
< Allora perché non me ne parli? >
< Perché non ne ho voglia! > gridò il pennuto spazientito.
< Vuoi aspettare domani? >
< Non ci sarà nessun domani tra noi due. Cercherò in tutti i modi di tornare nel mio mondo ma senza di te. >
< Ah ah! Quindi adesso il tuo problema è la nostalgia, vero? >
< Non ho detto questo. Sto solo dicendo che questo mondo mi ha completamente stancato. Punto. >
< Oppure perché non vuoi più vedermi in giro > fece Sonic piombando nella conversazione.
< E tu che cosa ci fai in giro a quest’ora della notte? > domandò Road Runner.
< Potrei dirti la stessa cosa… Sono un riccio a cui non piace dormire molto. >
< E per passare il tempo vuoi disturbarmi? >
< Perché? Non è colpa mia se casa mia è in questa direzione. >
< Sì, certo. Raccontalo a qualcun altro. >
< Road Runner, devi sapere che non si può sempre vincere in questa vita. Alcuni momenti si può anche perdere. >
< Ma cosa vuoi da me? Vuoi farmi la paternale? Non sei mio padre e nemmeno un mio amico! >
< Ma potrei diventarlo, no? >
< E’ assolutamente fuori discussione. Sto bene da solo. Perché tu e il topastro non riuscite a comprenderlo? >
< Perché siamo molto più duri di te. >
< Questo l’ho notato… Ma dovete anche capire che la mia pazienza ha un limite e questo limite state per superarlo. >
< E che cosa puoi fare per vendicarti? Ci prenderai a beccate? >
< Non osare sfidarmi, riccio. >
< Ti sfido perché so che non riusciresti mai a prendermi. >
< Lasciami in pace! >
< No. È troppo divertente prenderti in giro. >
< Sonic, secondo me stai esagerando. >
< E’ l’unico modo per fargli capire che non è una creatura onnipotente… E poi mi sto seriamente divertendo. >
< Tu non sei mai stato sconfitto? >
< Credo di no… Sinceramente non ricordo… >
< Allora non puoi capire come io possa sentirmi… >
< Ti capisco eccome. >
< Non è vero! >
< Smettila di mentire a te stesso. Tanto è inutile. >
< Questa conversazione si è dilungata fin troppo > replicò Road Runner sbuffando < Potrei per favore essere lasciato solo? >
< E che cosa farai una volta da solo? Speri che la situazione si risolva così senza fare niente? >
< Tu fatti gli affari tuoi… Anzi, vuoi farmi un favore? Prendi con te questo topo. Mi urta il sistema nervoso nel sentirlo parlare. >
< E’ proprio vero che non ti meriti gli amici. >
< L’unica cosa che non mi merito è la sconfitta. >
< Non è colpa mia se ti hanno disegnato così lento. >
< Hai intenzione di stuzzicarmi ancora per un po’? >
< Se me ne dai l’occasione, sì. >
< Accidenti! Non vedo l’ora di tornarmene a casa! >
< Non ricordi come sei piombato in questo mondo? >
< No. È successo tutto troppo in fretta… In un momento mi ritrovavo ad essere inseguito da quel dannato coyote, poi subito dopo mi sono ritrovato su questa strada che sembra interminabile. >
< Non hai notato niente di strano? >
< Non riesco a ricordarlo… >
< Ma io sì! > rispose Speedy < Road Runner, devi essere caduto in un buco tridimensionale. >
< In un buco che cosa? >
< Hai capito bene. Non fare lo sciocco. >
< Perché tu lo ricordi ed io no? >
< Perché magari non sono stato colpito da un’amnesia. >
< Io non ho… Accidenti! >
< Hai visto? Hai trovato il tuo problema > replicò Sonic.
< Anche se fosse come ha detto questo topo, come faccio a tornare nel mio mondo? >
< Mediante una macchina per il teletrasporto… Oppure devi ritrovare quel buco tridimensionale che ti riporterà nel tuo mondo. >
< Tu la fai facile, riccio blu. >
< Non è vero… Non è colpa mia se queste sono le uniche soluzioni. >
Road Runner era molto riflessivo.
< Vuoi davvero aiutarmi, riccio blu? >
< Altrimenti che cosa ci sto a fare con te? >
< Che ne so… Magari stai continuando a prendermi in giro senza che io me ne accorga. >
< Fidati. Non è nel mio stile… Se vuoi posso farti conoscere il nonno del mio amico Chris. Lui è un genio in questa materia. Potrebbe aiutarti senza problema. >
Ma Road Runner non era molto convinto a farsi aiutare da un essere umano, al contrario di Speedy Gonzales che approvò la soluzione di Sonic.
< Abbiamo altra scelta? >
< Credo proprio di no, Road Runner > rispose Speedy.
< Il tuo amico topo ha risposto per me >
< Molto bene. Allora facci strada, Sonic. Siamo tutti e due nelle tue mani. >




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