Prologo
Se
c’è una cosa che sono riuscita ad imparare
dall’amore, è
che se fosse semplice non sarebbe degno di essere chiamato
così. Dubito che sia
mai successo che una persona amasse qualcuno e fosse ricambiata,
così, senza
dover superare ostacoli e sofferenze.
Questa storia
inizia a ottobre, nella classe di pozioni del
sesto anno, dove Grifondoro e Serpeverde erano intenti a preparare un
filtro d’amore
sotto lo sguardo attento del professor Lumacorno. Nessuno dei ragazzi
avrebbe
potuto immaginare quanto quella giornata avrebbe confuso le vite di
tutti loro.
Neville Paciock, il grifondoro più pasticcione che Hogwarts
avesse mai
conosciuto, aveva scelto proprio quel momento per tirare un respiro
profondo e
i fumi della sua “pozione” gli provocarono un
violento starnuto. Come in un
piccolo domino, nella classe si diffuse il panico: schizzi di pozione
volavano
ovunque e i ragazzi si nascondevano sotto i tavoli di legno per non
esserne
colpiti. Alla fine, si resero conto di essere stati fortunati: nessuno
di loro
era stato bagnato dalla pozione.
Ditemi che ne
pensate dell’idea, premetto però che la trama
non è scontata come sembra!
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