Rimedio post sbornia

di Sarah Shirabuki
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E' mattino piuttosto tardi, eppure nel Palazzo di Hades regna il più totale ed assoluto silenzio: solo una persona rompe tale quiete con i propri passi lungo i corridoi, e quella persona è niente poco di meno che Violet di Garuda: Giudice Infernale e figlio di Radamante, il giovane dalla chioma corvina tiene una mano al capo ed una allo stomaco. La nausea non lo abbandona da quando si è svegliato. " Che giornata orrenda ". Sbuffa innervosito continuando a camminare: deve assolutamente recuperare un aspetto decoroso, non può certo presentarsi in questo modo alle legioni di Spectres da lui comandate. Eppure, quando cerca di recuperare un pò di " dignità " ecco che le fitte allo stomaco che precedono la nausea lo tormentano nuovamente. In realtà pensa, ne conosce bene la causa: la sbronza presa la sera precedente, dopo il rifiuto di Yuzuriha. Gli ha detto che anche se la tiene prigioniera, il suo cuore apparterrà sempre a Yato e che niente e nessuno potrà mai farle cambiare idea. Lui ha reagito in modo inaspettato: di solito ribatte con sarcasmo, ma quella sera ha finito per reagire con ira. Ha rinchiuso Yuzuriha nella stanza più buia della Giudecca ed in seguito si è rinchiuso a sua volta in camera sua, unici compagni di quella notte sono stati una bottiglia di wiskey ed i suoi pensieri di odio verso il Cavaliere dell'Unicorno. " Prima o poi ti ammazzo, maledetto... ". Sibila il giovane giudice poco prima di sentire nuovamente la nausea. Corre in tutta fretta alle scale per poter raggiungere il primo bagno disponibile e non si accorge che qualcun altro lo sta osservando: anche lui è stato investito da poco della carica di Giudice, ed in un certo senso è il solo amico di Violet. Non che lui ne abbia molti: la sua personalità schiva non gli ha permesso di farsi molti amici neppure tra le truppe infernali. 

" Ah, Violet: sei sempre il solito. Ma quando ti deciderai a scordarti di quella donna? ". Chiede ovviamente a sè stesso l'altro Giudice dalla chioma corvina, dato che nessuno lo può sentire in quel momento. 

Dopo diverso tempo il Giudice di Garuda esce dal bagno: tiene una mano sulla testa e non ha decisamente un bel colorito. " Dannazione ". Impreca semplicemente. Sta per andare alle scale quando una voce lo ferma improvvisamente. 

" Ancora quella donna, Violetta? ". Lo apostrofa. L'altro si volta di scatto per poi incrociare le braccia. 

" Sai che odio quel soprannome. E comunque non ne voglio parlare, ho delle faccende da sbrigare ". Taglia corto: il fatto che siano diventati amici non implica necessariamente che debba confidare tutte le sue pene d'amore all'altro, che lo guarda un momento per poi avvicinarsi. 

" Certo, perchè tu pensi che in quello stato riuscirai a combinare qualcosa? ". Chiede come se nulla fosse. Violet sta per rispondergli ma, prima di proferire parola afferra al volo una mela che l'altro gli lancia improvvisamente. " Mangia questa: ti sentirai molto meglio, credimi. La frutta fa bene, dopo una sbornia ". I due si guardano qualche istante, poi lo sguardo di Violet si posa sul frutto dai riflessi rossi ed in fine di nuovo sul compagno d'armi. 

" Sembra quasi che tu parli per esperienza ". Constata. L'altro scuote le spalle per poi rispondere come se fosse la cosa più ovvia del mondo. 

" Anche io ho sofferto per una donna, ed anche io sono stato vittima di una sbornia e dei suoi postumi. Anzi, più di una a dire il vero. Quindi dammi retta: mangia quella mela, e vedrai che starai meglio: so di cosa parlo ". Violet esita un istante, in seguito annuisce ed addenta il frutto ma senza mai distogliere lo sguardo dall'altro che nel frattempo gli ha dato le spalle. 

" Ehi, Astraeus ". Lo chiama. L'altro si ferma per sentire cos'abbia da dire mentre il figlio di Radamante arrossisce appena per poi spostare lo sguardo alla mela e puntarlo su essa. " Grazie... ". Borbotta, per poi proseguire. "... in fondo, non sei come tutti ti descrivono: mi sembri una brava persona ". Commenta semplicemente. Astraeus rimane in silenzio un istante per poi ridere appena.

" Ci vediamo presto. E mi raccomando, la prossima volta evita di ubriacarti. Se hai un problema, vieni da me ". Ride ancora per poi scendere le scale e lasciando l'altro ancora confuso. Accorgendosi di essere leggermente arrossito il Giudice di Garuda scuote violentemente il capo, addentando un'atra volta la mela: in fine crede che Astraeus abbia ragione. La frutta è un ottimo rimedio post sbornia.  

 
Ciao amici! Ecco qui una flashfiction fatta per la challenge nel gruppo facebook " il giardino di efp ". Stavolta, ho scelto come protagonisti Violet ed Astraeus, mie OC provenienti dall'universo Saint Seiya. Per conoscerli bene vi invito, se vorrete, a leggere la fanfiction " il figlio di Hades ", ed i suoi seguiti " the awakening " e " la via che conduce in Cielo ", che sono parte della trilogia che sto scrivendo su Saint Seiya. Sperando che la breve storia vi piaccia, vi saluto. Alla prossima! 
 




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