Le mani, vuoti tendini e ossa,
slogati come il resto del mio corpo ..
sono stanco, vecchio, mortale,
il dolore alle costole rotte..
Una accusa infame,
avere avvelenato il principe di Svezia,
io che ho cercato di salvarvi,
vi lasciai prima di Varrenes,
a mia eterna colpa.
Cercai di riscattarvi alle Tuileries.
Tanto più si avvicina la fine
e mancano
Le parole.
Sto arrivando da voi..
Giacinti e narcisi,
tra i fiori prediletti
da Persefone,
regina dell’Ade,
anche voi li amavate,
ve ne rendo omaggio.
Vi ho conosciuto,
a un ballo.
Ci siamo amati tutti una vita,
a prescindere da tutto.
Sia così.
Vengo da Voi,
Antonietta.
Sempre Vostro..
HANS
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