Trip to Avalon (tradotta da Slayer87)

di 06shart
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Titolo: Trip to Avalon (Viaggio verso Avalon)
Autore: 06shart
Traduttore: Slayer87
Beta: Nonna Minerva
Pairing: Arthur/Merlin
Rating: PG13
Trama: E’ arrivato, il momento che ho aspettato per oltre 20 anni. Finalmente siamo di nuovo insieme.
Note: La notizia che più mi ha sconvolta è che, parlando con l’autrice, ho scoperto che ha 12 anni. XD! Mi sento molto vecchia! Immagino sia per quello che certe frasi neanche in inglese mi suonavano corrette. Comunque, la storia mi piaceva un sacco, anche se non perfetta stilisticamente, e quindi ho deciso di tradurla, mantenendo la forma originale. Ci ho pensato e ripensato, e non mi sembrava giusto modificare il lavoro di un’altra persona. Spero che la storia sia lo stesso di vostro gradimento. Un enorme grazie a Nonna Minerva che mi ha betato, siamo rimaste sconvolte in due! Un bacio, Slayer.

Trip to Avalon

Le sorelle mi avevano lasciato sulla sponda del fiume non appena ero guarito. Non mi importava che fosse tutto così calmo, era molto più di quello che la vita mi aveva offerto negli anni. Il sole mi splendeva sul volto e non mi andava di muovermi. Eccetto per un prurito, che non aveva proprio voglia di andarsene. Dovevo muovermi! Ma in quale direzione? C'erano molte vie aperte davanti a me. Decisi di fare quello che fatto durante tutta la mia esistenza; lasciare che i miei piedi andassero dove volevano.

Mentre camminavo attraverso Avalon, rimasi nuovamente colpito dalla sua gloriosa bellezza. Ero fortunato a rimanere lì, in quella magnifica eternità. Eppure senza di lui, pensò il mio cervello. Scartai velocemente quel pensiero e mi scostai dagli alberi. Il prurito non voleva saperne di smettere e sospirai frustrato. Improvvisamente venni a conoscenza del motivo.

Merlin era sdraiato sulla schiena, a torso nudo, i raggi che si riflettevano sulla sua pelle pallida. 'Vuoi restare lì per il resto dell'eternità? Oppure hai intenzione di sederti qui?' disse l'idiota. Risi e scrollando le spalle mi sedetti di fianco a lui. Era come me lo ricordavo quando era giovane. Spensierato e felice, senza dimenticare quel ridicolo fazzoletto che portava al collo. 'Pensavo di rimanere lì ma...' sospirai contento.

La mia testa aveva trovato il suo posto contro il suo collo e lui ansimò lievemente. Eravamo a casa, eravamo insieme. 'Sembri così giovane, Arthur, come quando eravamo ragazzi' mi informò Merlin. 'Lo stesso vale per te Merlin' sussurrai portando le mie mani sul suo collo. Rabbrividì e baciai la poca pelle su cui posavo il capo.

'Mi sei mancato Merlin' borbottai, e solo Dio sapeva quando mi era mancato. Per oltre 20 anni era rimasto solo nei suoi pensieri. Gli aveva sempre detto tutto. 'Mi sei mancato anche tu Arthur, sempre di più ad ogni secondo che passava' mi rassicurò Merlin. Lo sapevo, sapevo che gli ero mancato tanto quanto lui mancava a me.

Passai le braccia intorno alla vita del mago. 'Ti amo Arthur' sussurrò. Sorrisi 'Ti amo anch'io Merlin, non dubitarne mai' replicai stringendolo forte.

The end.





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