Personaggio scelto: Pandora
Oggetto scelto: Sangue
Titolo: Praying for
revenge
Autore: Rue Meridian
Conteggio
parole: 433 (Flashfic)
Rating: Giallo
Warnings:
Flashfic
Betareader:
Shatzy
Disclaimer:
I personaggi
e la citazione
iniziale
non sono
miei
(purtroppo)
ma di
Kurumada.
Praying
for revenge
Per me,
che, da quando avevo
tre anni, ho vissuto serva di Hades,
tutte le cose
sembravano grigie...
Il colore del cielo...
delle piante... del sangue...
Ma quando vi ho
incontrato in questo inferno mi è venuto in mente che...
il cielo è azzurro, le
piante sono verdi...
e il colore del sangue è
rosso scarlatto. (Saint Seiya, Vol.40)
Un lungo sonno durato una
vita intera, un brusco risveglio e troppo poco tempo per recuperare
il passato.
Mi hai
svegliato tu, Ikki, riportandomi alla realtà; ne sei consapevole?
Sei in grado di
prendere le responsabilità che ne conseguono?
Mi ha destato il tuo
sangue, così rosso da brillare nel mare di grigio che è l'Inferno;
l'hai versato per amore di Shun quando era mio
fratello ad essere il pericolo che minacciava il mondo. Quanto
ho fatto per dare il corpo di tuo fratello ad Hades!
E così, è mia la
colpa ed ogni responsabilità!
E' ironico che l'unico
che abbia mai osato minacciarmi ed attaccarmi sia lo stesso a cui ho
affidato il mio riscatto: tu, Ikki della
Fenice, unico fra i mortali ad essere scappato infinite volte da
Thanatos dagli occhi d'argento.
Comprendimi,
Ikki: ero sola, gli Dei
stessi erano miei nemici e voi siete venuti a risvegliarmi, tingendo
di sangue il mio mondo. Avete restituito centuplicata ogni ferita che
Hades vi aveva inferto: non lottavate solo contro un Dio, ma
piuttosto contro il vostro passato di perdite e lacrime.
Era il Destino umano che
voi volevate sconfiggere.
Conoscete la sorte di
Prometeo, cavalieri?
Gli Spectre mi erano
sottomessi, mi temevano e perfino i tuoi compagni sapevano quanto
potessi essere pericolosa, io che come marionette ho usato i Gold
Saints defunti.
Tu no.
Tu non hai paura di me,
tu vai dritto per la tua strada sfidando il Fato e gli Dei: tu non
indietreggi di fronte alla Morte, non perché hai la certezza del
ritorno, ma perché non hai paura di pagare il prezzo delle tue
azioni.
Perché le tue scelte
conducono la tua vita e non ti volti indietro a rimpiangerle.
Capisci,
Fenice? Comprendi perché ti ho scelto?
Una donna elevata sopra
ogni altro mortale, la promessa dell'eternità e la paura della fine
a legarla ad una vita che non ha scelto: ecco, cosa son stata.
Entrambi
immortali, eppure così profonda è la differenza: tu muori e risorgi
dalle cenere, io vivo una morte senza fine.
Perciò,
Ikki, disprezzami pure, ma vendicami: perché tu odi
gli inganni ed io son stata ingannata.
Sei
stato tu a ricordarmi che il sangue è fatto per essere
versato. I tuoi silenzi mi sussurravano che la morte è solo la meta
di una corsa: una gara cui non possiamo scegliere di non partecipare,
ma possiamo decidere il motivo per cui correre.
Ho vissuto nella paura
della meta e non ho gareggiato, ma adesso ho mosso un passo: ho
scelto perché corro e ti ho donato il mio aiuto.
Tu
vinci per me, Fenice.
Questa
FF è stata scritta per il contest “Leap Through Time” indetto
dal C.o.S (nello specifico da Alexiel).
Con
mio assoluto stupore, si è classificata prima
e ciò mi sconvolge un po', ma ne sono veramente contenta!
Ecco
il giudizio copia-incolllato per voi:
1.Trama,
IC e aderenza al fandom : 10
Pandora
direi che è a dir poco eccezionale. Analizzata perfettamente, in
ogni sfaccettatura, evidenziando il senso di dolore, frustrazione e
ammirazione, anche. Ammirazione per Ikki, che è riuscito a
riscuoterla dal suo torpore, frustrazione per una vita non vissuta,
per la morte sempre pronta ad attenderla, e dolore, tanto dolore, per
le azioni compiuto, per quelle non compiute e per quelle cose che
avrebbe potuto fare, ma che non ha fatto. I personaggi sono IC e sono
inseriti in una flash strutturata in modo meticoloso e ordinato, in
paragrafi ricchi di emozioni, sensazioni e rimpianto. E sopra tutto
questo aleggia, il desiderio di vendetta, ma una vendetta crudele,
violenta, bensì un desiderio quasi rassegnato, che augura al nemico
una fine tranquilla, purché anche il nemico cessi di esistere.
2. Lessico; grammatica: a)
correttezza verbale – b) punteggiatura : 9
A
parte una ripetizione della parola fratello [ma concordo che trovare
un sinonimo sia piuttosto difficile] non vi sono errori né di
grammatica né di sintassi. A livello di lessico abbiamo una fic
assolutamente curata, che alterna frasi rivolte direttamente al
cavaliere della Fenice a paragrafi in cui Pandora racconta, il tutto
scritto usando metafore e frasi molto incisive. 3.
Aderenza ai warning: 10
Il
personaggio di Pandora è reso perfettamente, quasi del tutto
identico a quello descrittoci da Kurumada. Inoltre l’uso
del’oggetto scelto, il sangue, è legato in modo perfetto sia alla
fic che al fandom di Saint Seiya.
Voto finale: 29/30
Un
grazie immenso ad Alexiel per il giudizio, i miei complimenti alle
altre partecipanti che quando riavrò internet leggerò e recensirò.
Un
grazie speciale alla donna che ha betato questa FF, nonostante non
conoscesse quasi per nulla Saint Seiya, e che ha fatto il tifo per
me: Shatzy
(messaggio personale per la suddetta: “l'hai capito o no che sei
un'ottima beta? Per ringraziarti prima o poi scriverò qualcosa di
nero... o almeno grigio scuro XD”)
Un
immenso grazie a chi legge e specialmente a chi recensisce ^_^
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