Fette Biscottate
& Mirtilli Rossi
Lo guardai mentre prendeva tra le mani una fetta biscottata,
ne spezzettava il bordo, così friabile per lui
e lo smangiucchiava assorto nei suoi pensieri. Le briciole sul tavolo
erano piccole e grandi, ne cercai qualcuna
di dimensioni medie ma non fui capace di trovarla. Le orecchie si
muovevano in continuazione, come alla
ricerca di un rumore quasi impossibile da percepire nel caotico rumore
dell'epoca moderna.
Le fette biscottate piacevano moltissimo ad Inuyasha, non sarei mai
stata in grado di decifrarne il motivo,
ma quel pane tostato per lui era favoloso. Un pò come il suo
cibo ninja.
-Kagome ce ne sono ancora?- scossi la testa risvegliandomi dai miei
pensieri, lo guardai, soffermandoni poi
sul pacchetto di carta bianca, vuoto.
-Non lo so, devo controllare- e mi alzai dalla sedia.
-Non sai mai niente, dannazione?!-
Abbassai lo sguardo sorridendo, dirigendomi verso la credenza, non
sarebbe mai stato in grado di essere
gentile, per lo meno ogni tanto aveva dei momenti romantici, Inuyasha
in quei minuti era estremamente
raro. Aprii lo sportello della dispensa, guardando in ogni spazio
disponibile. La risposta che avrei dovuto
dargli sarebbe stata molto negativa.
-Mi spiace, le hai finite tutte-
Lo vidi spalancare la bocca, appoggiare una mano sul tavolo e sbuffare.
Era sempre il solito, non sarebbe cambiato mai.
Forse avrei potuto fargli assaggiare qualcos'altro, magari nella sua
epoca non ne aveva mai sentito parlare.
Decisi, mi diressi verso la porta principale, mettendomi me scarpe.
-Inuyasha vieni, voglio farti assaggiare una cosa-
Lo vidi incuriosito e sospettoso.
-E chi mi dice che non sia un'altra schifezza come quelle che cucini
tu?-
-Ma la vuoi piantare una buona volta? Magari seguendomi senza fare
discorsi?-
Alzò gli occhi al cielo ed incrociò le braccia
mentre mi raggiungeva nel cortile della casa.
Mi stava fissando in maniera talmente insistente da mettermi in
agitazione, quanto lo detestavo quando
faceva così, anche se probabilmente lo faceva apposta.
Mi avvicinai ai cespugli che mio nonno coltivava vicino all'albero
secolare, i mirtilli erano li, rossi e freschi
per essere mangiati. Ne strappai uno e lo assaggiai, era delizioso.
-Ehi ma queste cose... sarebbero?-
Lo guardai leggermente stupita -Non hai mai mangiato i mirtilli rossi
Inuyasha?-
Scosse la testa, abbassando le orecchie.
-No, conosco i lamponi, ma questi non li ho mai visti-
Lo vidi mentre li annusava, sorrisi e ne colsi un paio.
-Ecco, tieni e assaggia-
Li prese dalle mie mani e se li mise in bocca, fece una faccia
abbastanza indecifrabile.
Un orecchio stava basso, l'altro alto. Gli occhi erano chiusi e la
bocca era ferma in una smorfia non proprio accettabile.
Mi chinai, guardandolo meglio.
-Tutto bene?-
-Sono squisiti!- disse aprendo gli occhi di scatto.
-Ah, meno male, pensavo non ti piacessero...-
Non mi rispose, l'ultima immagine che ebbi di lui fu un mezzodemone
sommerso fino alla vita da cespugli di mirtilli rossi.
Non l'avrei mai dimenticato, perchè quella sera Inuyasha mi
sembrava nuovamente un bambino felice con il suo nuovo giocattolo.
Peccato che l'età era leggermente diversa, ma per il suo
sorriso avrei fatto qualsiasi cosa.
Finita anche
questa piccola shot.
Spero vi sia piaciuta.
Mi piacerebbe cimentarmi in storie a più capitoli ma ho
paura di non riuscire a terminarle >___<
In ogni caso spero che
questa sia stata di vostro gradimento, anche se la trama è
abbastanza assurda.
Vi ringrazio
già per la lettura =) Aggiungendo un grazie a tutti quelli
che hanno letto e commentato l'altra mia one-shot ^o^
Grazie ragazze.
Baci,
Melly
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