Vodka,Unleashed

di halcyonalex
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E anche oggi gli occhi non avrei mai voluto aprirli. 
Ogni raggio di sole che penetra dalla mia finestra è una tortura. 
Sempre la stessa merda, ogni giorno. 
Marylin Manson dammi la forza.
Ogni giornata cominciata con Antichrist Superstar può essere considerata una giornata buona. 
La mia mano corre sullo stereo, la musica parte, ma il mio corpo non si stacca dal letto.
Voglia di vivere saltami addosso, se esiste.
"Sei depresso, ma è colpa tua. Non fai nulla per tirarti su.".
Sapete cosa mi rende depresso? Essere circondati da tutti questi ignoranti. 
Non sanno cosa davvero la vita, si accontentano dei castelli mentali che hanno sapientemente costruito e delle loro stupide convinzioni. 
L'ignoranza è un dono. 
Io non ho un velo sugli occhi, vedo ciò che gli altri non vedono.
La voglia di morire mi pervade, il pensiero del suicidio mi eccita.
Lo scaccio via a fatica, sempre più a fatica.
Tra poco mi alzerò dal letto e indosserò la maschera, quella del bravo figlio sorridente senza problemi, quella dello studente brillante. 
Ricominceranno le prese in giro, finirò contro lo sportello di un armadietto.
Sarò sempre io, il frocetto della scuola.
Il maledetto frocio.
Senza nemmeno essere omosessuale. 
Mi piace una ragazza ma non ho il coraggio di farmi avanti.
Sarà la terza in quattro anni. 
Morirò prima di conoscere l'amore.
Vorrei tanto essere amato. 
Ma l'amore evidentemente è per pochi eletti e non mi sembra di poterne fare parte.
Oggi per lo meno ho informatica, passerò cinque ore su AOL e a cazzeggiare sui forum della Play. 
Mi sento così solo. 
A volte la solitudine è una necessità, altre si trasforma in tortura. 
Odio la mia timidezza, il non riuscire ad essere come gli altri. 
Per questo mi punisco. 
Le mie braccia sono fogli di cartapesta, il coltello le scolpisce. 
Ad ogni taglio sono più forte, ad ogni taglio mi sento me stesso. 
È l'eterna battaglia tra bene e il male, non so quale tra i due prenderà il sopravvento in me.
Nel dubbio, mi limito a sopravvivere. 




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