voglio solo te

di BELLA3X
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La testa le girava, la vista era offuscata, qualcuno la chiamava. Poi lo vide il "ragazzo gatto" come lo chiamava lei. Fin da quando aveva memoria quel ragazzo le faceva visita tutte le notti, la consolava quando la sua depressione arrivava al limite e la calmava come nessuno era mai riuscito a calmarla. “Marinette-dupain-cheng” Chiamo' la dirigirnte dell'orfanotrofio. Una donna con uno chignon color cenere, tiratissimo e grande come un pugno attaccato alla testa, occhi del color del celo, labbra a petalo di rosa con del rossetto rosso sangue per farle risaltare ancora di piu'. Curve sexy. Una dona da mozzare il fiato, non c'e' che dire. Marinette sbuco' da dietro uno scaffale sorridendo. “si?”chiese la brunetta. “c'e' una famiglia che vorrebbe vederti, davanti all'aula incontri tra dieci minuti chiaro?” “s-si!” rispose la ragazza con tono disinvolto.Tante famiglie vevano cercato di adottarla, ma appena seppero che lei soffrivano di depressione l'avevano guardata con disgusto e avevano invece adottato altre ragazze; stavolta non sarebbe stato cosi', l'avrebbe nascosto e l'avrebbero accettata. “eccomi” disse la ragazza correndo verso la dirigente che l'aspettava davanti all'entrata dell'aula incontri. “Bene, la famiglia e' la famiglia Agreste...” inizio' per dire la donna quando la ragazza la interruppe “ quella famosa, quella ricca?” chiese la ragazza nonostante la donna la stesse fulminando con lo sguardo per averla interrotta. “come stavo dicendo..” disse ignorando la domanda della ragazza “ La famiglia e' la famiglia Agreste, hanno gia' un figlio loro Adrien Agreste. Ha piu' o meno la tua eta', forse un anno in piu'. Comunque cercano una ragazza giovane, gentile, educata e senza problemi. Diciamo che l'ultimo dettaglio per stavolta possiamo l'asciarlo in sospeso” Disse dando uno sguardo fuggitivo al polso dove la ragazza si era tagliataa causa delle ragazze dentro l'orfanotrofio che la bullizzavano e a causa della sua depressione. La donna si avvicino' ella porta, abbasso' la maniglia e entro' nella stanza seguita a ruota dalla brunetta. Appena Marinette alzo' lo squardo lo vide. Occhi smeraldo, capelli color miele, alto, slanciato. Il principe “nero” che tutti questi anni l'aveva consolata nei suoi momenti piu' bui. * ANGOLO AUTRICE* Grazie mille per aver letto il primo capitolo della mia storia spero vi sia piaciuto. Questa e' la mia prima storia, spero che sia stato di vostro gradimento, alla prossima ciaoooo.




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