Il mio primo amore.
La prima persona ad essere stata in grado
di smuovermi qualcosa dentro,
dopo un periodo infinito a pensare
di non avere più emozioni, sentimenti,
un cuore.
La prima ad avermi fatto provare emozioni
distanti da rabbia, rancore, delusione,
ribrezzo, diffidenza, cinismo.
Le uniche emozioni provate da sempre.
La prima ad aver dato inizio a tutto,
ad avermi aperto un mondo da esplorare.
Tutto era nuovo, inatteso, strano.
La prima ad avermi fatto battere forte
quel cuore che pensavo di non possedere più.
La prima volta che mi sono affezionata così tanto,
che ho preso in mano il mio cuore
e l'ho condiviso con un'altra persona.
La prima volta che mi facevo conoscere davvero,
per quella che ero,
senza limiti, né vincoli o freni.
La prima volta che ho lasciato vincere i sentimenti.
La mia prima volta.
La prima volta che ho fatto l'amore.
Con il corpo, con la mente.
La prima volta che ho conosciuto la passione,
l'attrazione mentale e quella fisica.
Riuscire a toccarsi l'anima con uno sguardo.
La prima volta che mi sono lasciata travolgere
da tutto quell'amore, che era solo per me.
La prima volta che mi sono sentita amata,
apprezzata, capita, ammirata, stimata,
e ho cominciato a credere di valere qualcosa.
La prima volta che ho riconosciuto
di essere fondamentale per qualcuno,
essenziale.
Fin quando ogni cosa ha cominciato a remarci contro,
e per cose più grandi di noi,
ho dovuto dire addio al mio primo amore,
quello che credevo sarebbe durato tutta la vita.
Da quel giorno ne custodisco il ricordo
con lo stesso amore che ho ricevuto in quegli anni.
Si dice che il primo amore
o te lo sposi o te lo porti dentro
per il resto della tua vita.
E io ti porto dentro,
in quel posto segreto
riservato a te,
che nessuno ti toglierà mai,
dove solo tu hai la chiave per entrare
ogni volta che lo vorrai.
𝓅𝒾𝓂𝑒𝓎𝓈 |