In questa
storia ho voluto prendere un po’ in giro i componenti della famosa
organizzazione Akatsuki. I capitoli saranno abbastanza brevi e racconteranno
momenti diversi. Leggete e poi fatemi sapere come vi sembra.
I
personaggi non sono miei ma dei loro rispettivi autori, la storia è il prodotto
della mia fantasia e in questo caso è stata completamente inventata senza
prendere spunto da altre storie. I fatti qui narrati per tanto, se dovessero
presentare delle somiglianze con altre storie, si sappia che sono solo
coincidenze. La storia non ha scopo di lucro e non ha il fine di offendere
nessuno ma ha il solo scopo di divertire.
Akatsuki_
dietro le quinte_
La
tragedia dello smalto
Nel covo
dell’ Akatsuki tutti erano calmi e sereni. Finalmente una giornata di pausa,
niente missioni o stragi. Ma qualcosa di inaspettato attendeva i nostri ormai
rilassati akatsukini.
Deidara
correva sconvolto, no una cosa del genere non avrebbero dovuto farla, era
assurdo! Insomma tutti sapevano che non dovevano toccare le sue bombe, ma
sapevano anche un’altra cosa: Deidara era un fanatico ossessionato dalla moda.
E così
entrò
nella sala principale dove erano tutti riuniti e cominciò
a sbraitare.
- Voi! Branco
d’incapaci, si può
sapere cosa vi è saltato in mente? Non può essere!! Abolire lo smalto è come annullare la nostra
identità, ma insomma pensateci bene. Cosa ci distingue?
La casacca e… lo smalto!! –
Gli altri componenti erano allibiti Deidara era davvero molto
incavolato e come dargli torto? In fondo nel discorso che aveva fatto una cosa
era vera: lo smalto era un loro tratto distintivo.
Pain, saltato fuori da non si sa bene, dove prese la parola –
Ascoltate lo smalto viola quest’anno è il colore che indosseranno i tublfog- al
suono si quella parola il silenzio regnava sovrano.
Sasori schioccato chiese – Ma questi qui non sono i tizi che
puliscono le fogne?-
- Si- rispose Pain – E, mi è giunta voce, che adopereranno una
casacca rossa e nera-
Tutta la sala era senza parole. Questo era un affronto, loro erano
criminali i più temuti, e che fine avrebbero rischiato di fare? Di essere
confusi con dei pulitori di fogne.
Deidara ripresosi propose allora – Bè tutto qui? Vorrà dire che
cambieremo il colore dello smalto no?-
- Si bombarolo, e come pensi di fare? Qui nessuno ha gli stessi
gusti- disse Pain prendendolo in giro.
- Beh mi sembra semplice:ogni mese un membro diverso sceglie il
colore dello smalto e gli atri lo metteranno senza fare storie- rispose con
tono tranquillo il bombarolo.
E così
i nostri intrepidi criminali provarono a fare come aveva suggerito Deidara;
conoscendoli inutile dire che seguirono le “mode” più disparate e assolutamente
assurde tanto per citarne alcune: Sasori decise di mettere uno smalto speciale
che, al suo interno, aveva delle microscopiche marionette che cambiavano colore
a seconda del grado di adrenalina contenuta nel sangue, Hidan decise di
rimpicciolire le pagine più importanti dei testi sacri di Jashin e di metterli
sulle unghie, Deidara andò
più sul classico, con le unghie ricostruite con la scritta in piccolo TNT sugli
anulari, insomma avete capito un vero disastro, ma il più creativo fu Tobi, che
mise delle uova di piragna (rimpicciolite) nello smalto, e fin qui nessun
problema però
l’Akatsuki rischiò
di essere sterminata mentre durante il sonno, le uova, si schiusero e i pesci
che, Tobi aveva modificato per resistere anche fuori dall’acqua, naturalmente
affamati, provarono, a mangiare i nostri onesti criminali. La vendetta dei
superstiti fu troppo cruenta e dovrei alzare il rating per raccontarla.
Era una giornata di pioggia e i nostri amici erano nel salone
principale a discutere.
- Bene ragazzi! Oggi il colore dello smalto lo sceglie… Itachi!
Allora dicci tutto, tu sei uno di quelli che ha gusto!- disse il biondo.
- Rosso- disse secco l’altro
- E perché?-
- Mi sono venute- rispose un po’ di amarezza nella voce
- An… ti capisco e rosso sia- fece una pausa ed aggiunse – Se vuoi
ti presto i miei tampax sono quelli nuovi, straordinari!-
Intanto glia altri erano shoccati dallo scambio di battute tra i
due compagni di strage.
La calma era tornata a regnare fino a quando non vi furono dei
problemi con le divise e detto questo ci vediamo al prossimo capitolo!!
Vorrei ringraziare
chi ha commentato, dandomi dei suggerimenti su come migliorare la storia, le
risposte alle recensioni le darò nel prossimo capitolo.
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