Già il mio amato papà Charlie, ucciso nel pieno svolgimento del suo lavoro.

Erano trascorsi due anni dall'abbandono di Edward.

"Io non ti amo" queste erano state le sue parole, prima di lasciarmi lì sola nel bosco in preda al più cupo e profondo dei dolori.                   

Solo il giorno prima aveva accolto la mia supplica, il giorno del mio 18 esimo compleanno avevo finalmente fatto l'amore con lui.

Mai avrei potuto immaginare cosa quel gesto avrebbe scatenato di lì a qualche mese.

"mamma, mamma sveliati" 

Eccola qui la mia ragione di vita, la mia Elisabeth di appena due anni, tutto ciò che mi restava di lui e del suo amore.

Era lei il mio piccolo miracolo, lei era stata la mia ancora di salvezza nel periodo più brutto della mia vita.

Aver scoperto di essere rimasta incinta mi aveva impedito di lasciarmi andare e mi aveva dato modo di sperare di meritare anch'io un po' di quella felicità tanto sognata..                                                               

Non era stato facile, in fondo ero pur sempre un umana incinta di un vampiro, assurdo ma vero per quanto inconcepibile. 

Ricordo la disperazione nel cercare di contattare Edward, Alice o Carlisle, in fondo non sapevo proprio a chi altro rivolgermi, e poi volevo che Edward sapesse per poter poi decidere liberamente cosa fare.

Ma niente, ogni mio tentativo di chiamata veniva bruscamente interrotto da un bip continuo ed inutile.

Rammaricata e delusa mi rivolsi a l'unica persona in grado di aiutarmi Jacob. 

Sapevo di metterlo in difficoltà per via della sua posizione all'interno del branco ma in quel momento non me ne curai. 

Era l'unico in grado di capire la situazione in cui ero e l'unico in grado di aiutarmi. Nonostante la sua iniziale titubanza e le sue continue imprecazioni su quanto questo potesse essere per me rischioso, decise di sostenermi.

Fu lui a convincermi a partire, era  troppo pericoloso restare a Forks, il branco non avrebbe esitato un solo istante a farmi fuori una volta scoperta la verità.

Poco importava che fossi la figlia di Charlie, quella 'cosa' che cresceva in me non sarebbe passata inosservata ancora a lungo..e di certo non sarebbe stata la benvenuta.