Caduta nel vuoto

di Frida Rush
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Caduta nel vuoto

 

-Rick!- esclama Morty, sentendosi afferrare per la maglietta dallo scienziato, mentre ancora rotea nel vuoto dell’universo, in piena caduta libera.

Volta la testa e vede i suoi occhi preoccupati.

-Morty, il collare! Lo riparo- incita l’uomo. Il suo tono di voce è stranamente rassicurante.

-È caduto!- risponde il giovane, stringendo i denti e guardando il nonno con aria colpevole.

Rick passa un braccio attorno al petto del nipote, tenendolo stretto, stringendo la maglietta tra le dita e, mentre cade insieme a lui, ne sente il cuore battere all’impazzata, nel panico.
Lo abbraccia, Rick, in modo quasi automatico e protettivo, mosso dal suo stesso inconscio, stringendolo di più in quell’abbraccio non-abbraccio.

Rick esita per un millesimo di secondo, ma non ci pensa due volte a chiudere il proprio collare attorno al collo del nipotino.
Morty sussulta sorpreso prima di sparire e materializzarsi accanto a Summer nel garage.

Rick ancora non c’è.





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