Un'ondata di corpi.
Uno vicino all'altra, che ondeggiavano in sintonia alla musica, la quale infida penetrava nelle menti e gli rubava la coscienza di quell'attimo.
Volti inesistenti, stinti..colorati con ornamenti a volte sfavillanti ed altre al quanto superficiali.
In quella stanza esistevano sono le maschere avvolte nell'incantesimo che la sinfonia emetteva.
Nessuna lacrima. ne sorriso ne tanto meno ghigno malizioso poteva trasparire da quella soffice stoffa che dominava,quasi possedeva il viso di ognuno, assieme a ciò che provavano e ciò che erano oltre quell'oggetto fittizio.
E tutto era perfetto.
Ogni cosa.
Una menzogna continua che si dilettava a intonare le note che avvolgevano la stanza.
I corpi erano presi a muoversi solamente nel primo istinto che gli richiamava.
Era una notte. Piena di frantumabili anime nascoste, di quella musica , di quei passi .. e delle maschere.
Non vi erano umani.
Non esistevano in quei momenti di pura follia.
C'erano solo loro, le maschere,le canzoni..
E la danza che univa il tutto, in un amabile e gagliardo abbraccio.
Tutto si consumò nell' ugual modo in quella sera, finché l'ultima nota non fu pizzicata dal violino.
E fu solo allora che i volti si rivelavano.
Quella schiavitù era finita. I visi potevano riprendere luce ed espressione.
Nessuno non poté non sorridere a fine ballo, senza far mancare il solito e alquanto banale e inusuale lungo applauso .
Poterono inarcare ancora le loro labbra in sorrisi tal volta futili, a volte letizi, pieni di nerbo o ancora sfumati dalla malinconia.
La menzogna era finita, e lentamente si dissolveva nei loro sguardi assieme alla perfezione creatasi.
...
E con quella, anche parte di se stessi.
Angolo Buio
Non ho la più pallida idea di cosa abbia scritto, insomma mi è venuta una sorta di ispirazione, e i miei pensieri non la smettevano di accumulare descrizioni di questo "evento", aggiungendone altri sempre più.
Bé questo è ciò che ha partorito la mie mente in un momento di pura instabilità (eh si XD), spero sia di vostro gradimento ^o^
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