Così Silente dona le sue care
ciabatte a Harry, il quale le indossa subito felice, sbatte i tacchi
pronunciando la formula magica e viene immediatamente inghiottito da un vortice
misterioso…
Cosa accadrà al nostro eroe nel
mondo misterioso? Siete curiosi, vero? Lo scoprirete nella prossima puntata!
---FINE QUARTO
CAPITOLO---
Il Radar Cercasfere
Aprendo gli occhi Harry si
ritrova al centro di un’enorme strada sterrata, circondata da distese e distese
e distese e distese di campi tutti uguali. (che noia! N.d.
Harry)
Mentre è impegnato ad orientarsi
cercando il muschio sugli alberi (che non ci sono dato che sono presenti solo
campi), viene distratto da un suono proveniente dalla sua tasca.
Suono: Mi chiamo Virgola… sono un gattino… sono la stella del telefonino…
chiusa parentesi… chissà chi è? Se non rispondi
questo non lo saprai mai!
Harry, estraendo la bacchetta e rispendendo: Pronto?
Silente: Harry, ragazzo mio! Allora il viaggio è andato bene? Come
ti trovi lì?
Harry: Signore sono partito solo pochi secondi fa…
Silente: Lo so bene, Harry… ti ho
chiamato solo perché devo darti un’informazione che 8Ceci93 si è dimenticata
nel capitolo precedente.
Harry: Oh… quindi è tutta colpa sua.
Silente: Certo! E di chi se no?
Nel frattempo…
8Ceci93 è impegnata a scrivere il
quinto capitolo della FanFiction… [(aggiungerei con
un anno e mezzo di ritardo! N.d. Harry) (taci brutto
Sfregiato! N.d. 8Ceci93)]
8Ceci93: Che strano… mi fischiano le
orecchie!
Tornando ai nostri…
Silente: Dunque Harry… come ti ho detto
tu sei al tempo dei roghi quindi, anche se credo che il tuo neurone l’abbia
intuito, non ti devi rivelare per quello che sei.
Harry: Uno sfigato?
Silente: No quello lo capiranno tutti subito…
intendo dire che non devi rivelare di essere un mago!
Harry: Davvero?!
Silente: Oh povero caro! Anche l’ultimo neurone se n’è andato…
Harry: Già, credo di averlo lasciato nel suo ufficio prima di
partire.
Silente: Oh giusto! Eccolo qua! È sulla mia scrivania…
cosa dicevo? Ah già! Le uniche persone a cui puoi rivelare la tua identità sono
i vari alter ego dei maghi e delle streghe che hai conosciuto nel tuo mondo.
Tutto chiaro?
Harry: …
Silente: So bene che è difficile ma devi capire questo concetto…
Harry: Capito!
Silente: Davvero? Molto bene, Harry! Ma mi raccomando…
usa molta discrezione!
Harry: Certo professore! Ora la saluto che essendo in un mondo
parallelo spendo anch’io quando ricevo chiamate.
Silente: Oh scusa, hai ragione caro! Allora in bocca al lupo!
Harry: Grazie!
Silente: Razza di idiota! Non si risponde grazie! Porta sfiga! Però
in effetti nel tuo caso non cambia nulla, la sfiga prodotta da questa risposta
si scaricherà su qualcun altro, come accade sempre alla fine…
arrivederci quindi, ragazzo mio.
Harry: Arrivederci
professore!
Dopo aver rimesso il cellulare in
tasca, Harry si avvia per quell’enorme strada sperando di non dare troppo
nell’occhio e di non cacciarsi nei guai e, soprattutto, cercando il significato
di “discrezione” sul suo dizionario tascabile.
Harry: Discrezione… discrezione…
non lo trovo! Accidenti!
8Ceci93, comparendo in aiuto dell’eroe: Ehm… Potter?
Harry: Che c’è?!
8Ceci93: Sei alla lettera B.
Harry: E con questo?
8Ceci93, andando via sconsolata:
No no… niente. Tutto a posto…
allora in bocca al lupo!
Harry: Grazie!
Mentre ascende nuovamente al
cielo 8Ceci93 viene colpita da una palla infuocata sparata da una catapulta.
Cammin
cammina il nostro eroe giunge finalmente a un piccolo villaggio.
Harry: Devo chiedere informazioni a qualcuno…
Nota subito un losco bambino che
si sta aggirando per la strada con aria guardinga e un altro che invece ha
un’aureola sopra la testa e aiuta le vecchiette ad attraversare la strada.
Harry: Non sono mica scemo io!
Dicendo questo si dirige sicuro
verso il bambino angelico. All’ultimo però due persone lo superano andando a
chiedere informazioni al piccolo prima di lui.
Harry: Maledetti! Aspetto due minuti che si liberi o rischio con il
bambino losco? Dato che la mia sfiga danneggia solo gli altri rischio col
bambino losco!
Così Potter si volta e comincia a
cercare con lo sguardo il suo obbiettivo scoprendo che è sparito. Nuovamente
deluso ferma un passante, stando molto attento al linguaggio utilizzato.
Harry: Scusate buon uomo… avete per caso
visto un bambino losco passar per codesta strada?
Passante: Ma te sei proprio uno sfigato!
Harry: Acc… Silente aveva ragione!
Comunque l’hai visto sto bambino?
Passante: Forse ti riferisci a quello che vende conigli ammaestrati… ti porto da lui.
Il buon uomo porta dunque il
nostro di fronte a un bambino molto molto losco che
vende conigli in grado di compiere salti mortali decupli e di cantare uno jodel
mentre si lavano i denti con le zampe posteriori e con quelle anteriori
scrivono poemi epici.
Harry: Non c’è che dire… è proprio losco.
Ma non è il bambino che stavo cercando e… oh mio Dio!
Improvvisamente il Bambino
Sopravvissuto riconosce chi ha di fronte.
Harry: Ho visto solo una persona in grado di far fare queste
diavolerie agli animali… tu sei Tom Riddle!
Tom Riddle, indicando un cartello di
fianco: Ma va?
Sul cartello è scritto “Da Tom Riddle: l’unico in grado di modellare la mente degli
animali a proprio piacimento e di uccidervi senza irritanti sensi di colpa
successivi”.
Harry: Ma allora Silente non mi ha detto la verità! Questo è un
chiaro segno di magia!
Tutti i presenti si voltano e
fissano con fare omicida il povero Tom.
Passante: Lo sfigato ha ragione! Questo bambino pratica la
stregoneria!
Passante 2: Al rogo!
Tutti i presenti: Sì al rogo!
Tom Riddle, mentre viene assalito dal
popolo: Maledetto sfigato! Questa me
la pagherai cara! Verrà un giorno in cui io ti ucciderò!
Harry: Questa l’ho già sentita molte volte…
Mentre Riddle
prova a scagliare i suoi conigli contro gli assalitori il nostro eroe nota una
piccola figura scomparire in un vicolo. Decide di seguirla riconoscendo in essa
il bambino losco che cerca. [(ma quello stupido non poteva chiedere
informazioni a uno dei tanti passanti?! N.d. Silente)
(non ci sarebbe stata la suspance! N.d. 8Ceci93)]
Dopo averlo seguito per molto
tempo, finalmente giunge a un vicolo cieco, accompagnato da un cane ben
addestrato, in cui sono presenti altre due figure, avvolte in enormi mantelli
neri. Il bambino si avvicina loro e comincia a bisbigliare qualcosa, poi prende
un pacchetto e se ne va lanciandosi occhiate losche intorno.
Mente di Harry priva
di neurone: Forse è meglio andare via, è troppo presto per cacciarsi nei
guai. Avanti segui il bambino!
Harry: No non lo
voglio più seguire il bambino! Quelle due figure solo così losche che mi vien
voglia di conoscerle! E ti ricordo che non sono io a cercare i guai, sono loro
che trovano me!
Così Harry si avvicina pian piano ai due strani personaggi,
che cominciano a guardarlo.
Harry, che tenta
di non sembrare sospetto: Bella
giornata eh?
Figura 1: Senti,
non serve fingere. Se hai bisogno dei nostri prodotti non devi far altro che
chiedere.
Figura 2: Sicuro
che non sia uno dell’Inquisizione?
Figura 1: Certo!
Guarda che faccia che si ritrova!
Figura 2: Molto
bene!
I due si tolgono i mantelli rivelando di essere Fred e
George e fanno apparire di fronte a Harry una bancarella piena dei loro
prodotti.
Fred: Allora? Che
ti serve?
Harry: Beh un po’
di Pasticche Vomitose per saltare la lezione di Piton
non sarebbero male… [(idiota! Ora non devi pensare a
questo! N.d. Piton) (lo dice solo perché non vuole
che salti una sua lezione! N.d. Harry) (aiuto
liberatemi da Potter! N.d. Piton) (ci penso io Sev! N.d. 8Ceci93) (no! Ok,
preferisco Potter! N.d. Piton)]
George: Molto bene… altro?
Harry: Beh se ne avete… mi servirebbe una Sfera del Drago.
Fred: Avevi ragione, George. Questo non può essere dell’Inquisizione… non lo sai che le Sfere del Drago non si
trovano nei negozi? Comunque sei arrivato tardi anche solo per un aiuto. Il
bambino che era venuto da noi prima ha comprato l’ultimo Radar Cercasfere, mi dispiace.
Mente di Harry priva di neurone: Oh accidenti! Te l’avevo detto che
dovevamo seguire il bambino!
Harry: Beh scusa tanto se i
due loschi figuri mi ispiravano simpatia!
Fred: Ma non chi stai parlando?
George: Questo è proprio fuori…
Harry, apprestandosi a seguire il bambino: Scusate ma devo andare! È stato un piacere conoscervi!
George: Ehi! E le Pasticche?!
Harry, prendendo il sacchetto che Fred gli offre: Giusto, scusate!
Fred, osservando
Harry correre via: E i nostri
soldi?!
George: Lascia
stare fratello, uno così è meglio perderlo il più in fretta possibile.
Fred: Già… credo che nemmeno in un mondo
parallelo proverei a stargli vicino…
I due fratelli si rimettono i
mantelli [(ho fatto rima! N.d. 8Ceci93) (ma brava! N.d. Piton) (grazie Sev! N.d. 8Ceci93) (Dio liberami da lei…
N.d. Piton)]
Intanto Harry raggiunge finalmente il losco bambino, fermo
in un angolo a guardare il Radar appeso per la coda.
Harry: Ehi
bambino losco appeso per la coda! Per la coda?!
Goku: Che c’è?
Harry: Mi serve
il Radar che hai in mano!
Goku: Non posso!
Devo evocare il Drago per poter riportare in vita tutti i miei amici!
Harry: Ma tanto
tra poche puntate arriva un altro pericolo mortale e i tuoi amici muoiono di
nuovo.
Goku: Non
m’importa! Così vuole la trama!
Harry, rivolto
alla propria mente: E ora che si fa?
Io non ho assolutamente intenzione di combattere contro Goku! È troppo forte
per me!
Mente di Harry priva
di neurone: …
Harry: Avanti!
Pensa! Tra me, te e Goku sei tu la più intelligente!
Mente di Harry priva
di neurone: Ho avuto un’idea! Ora te la trasmetto!
Harry,
illuminandosi d’immenso: Ehi
scimmietta?
Goku: Mhm?
Harry: Vai a
prendere la banana!
Goku, correndo a
prendere la banana lanciata da Harry e lasciando cadere il Radar: Mia banana!
Harry, prendendo
il Radar e ridendo malefico: Muahahah! Mente! Sei proprio un genio! E ora non mi resta
che Smaterializzarmi per evitare di essere pestato a sangue da quel nano!
Mente di Harry priva
di neurone: Non lo fare! Potresti lasciarti dietro una parte di corpo!
Harry: Non
preoccuparti! Io sono il protagonista! Non posso morire! Quindi non c’è
pericolo.
Harry si Materializza al centro esatto di un campo, ma
avverte subito che qualcosa non va: c’è troppo silenzio.
Harry,
incamminandosi alla ricerca della civiltà:
Eppure non riesco a capire cosa non vada…
Intanto, nel vicolo…
Mente di Harry priva
di neurone: Quel cretino! Scommetto che non si è nemmeno accorto che io non
ci sono! E ora come farò?
George: Ehi Fred!
Una mente priva di neurone!
Fred: Ci frutterà
un bel po’ di soldi…
Dunque… che dire? Ehm…
meglio tardi che mai! In teoria avrei dovuto riprendere a scrivere più di un
anno fa ma ho avuto un calo di ispirazione (scusa che non regge perché io la
trovo stupida ma non trovo altro modo per giustificare la mancanza di voglia).
Comunque rispondo lo stesso a chi aveva recensito la mia FF sperando che oggi
come oggi ce ne sia ancora qualcuna presente sul sito. Mea
culpa!
Ashley
Snape: Beh mia compagna Severofila sono tornata dopo tanto tempo con un nuovo
capitolo spinta dall’enorme senso di colpa che mi divorava l’anima (non sono
cambiata per niente XD)
mewlulu: Grazie
mille dei complimenti! Non ho preso proprio alla lettera il tuo aggiorna
presto, però alla fine l’ho fatto.
jackie345:
Ciao
povera anima caduta nelle grinfie del liceo classico! Nonostante la mia assenza
Voldemò ha continuato imperterrito a mietere vittime… cioè volevo dire… a
concedere prestiti generosi e senza secondi fini!
alexis_malfoy: Hola
fedelissima! Hai visto che alla fine ce l’ho fatta ad aggiornare? Ti dirò la verità… a me sembra un capitolo un po’ moscio però voglio
lo stesso un parere (anche se dopo quello che ho fatto sei autorizzata a
scriverlo con un anno e mezzo di ritardo XD).
ScarletVampire: Ciao nuova
commentatrice! Sono felice che ti piaccia la mia FF! Vado subito a commentare!