Un piccolo sforzo

di Vekra
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Un piccolo sforzo
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NdA: Spero possa piacervi, buona lettura.



UN PICCOLO SFORZO


C’era qualcosa d’infinitamente amaro nella figura composta della donna. L’esperienza cullava con movimenti leggeri il piccolo fagotto fra le sue braccia.

Lacrime silenziose le segnavano il volto. Gli occhi arrossati si soffermarono su una delle fotografie sul comò.

Lei stessa, circondata da sua figlia e da suo marito, sorrideva. Un sorriso severo ma pur sempre un sorriso.

Era passato tanto tempo da quando aveva indossato quell’espressione. Ora il suo corpo (o il suo cuore?) si ribellava al solo pensiero.

Eppure si sarebbe sforzata, avrebbe guardato oltre il dolore. Lo doveva a quel fagotto indifeso.

Le sue labbra si piegarono, rigide.




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