Magia.
Ero
nel salotto quando ho sentito uno strano rumore provenire dalla mia
stanza ed ora eccomi in essa a guardarti. Certo non costava nulla
suonare ed entrare dalla porta invece di fare baccano per attirare la
mia attenzione, ma sto parlando di te, il mitico
Illusionista Inu Yasha no Taisho, famoso per i suoi fan per la sua
grande abilità con i giochi di prestigio mentre tra i suoi
amici per il suo essere eccentrico.
-Buona sera
cara Kagome.-
-‘Sera
anche a te Inu Yasha, sai come sono costruite le case? Con le porte e
sai a cosa servono? A farci entrare le persone. Devo farti un
disegnino?-
-No,
tranquilla, ma dovevo attirarti qui da sola.-
Sbuffo. Tu ed
i tuoi soliti modi.
-Dunque?
Scusami, ma dobbiamo andare di sotto: mio fratello ha perso una moneta
che fa parte della sua collezione e se non l’aiuto a trovare
va in crisi di nervi.-
-Ok, ok, ma tu
stai calma.-
Ti avvicini a
me e sfiori le mie labbra con le tue carezzandomi lieve
l’orecchio sinistro. Con il braccio libero mi cingi
i fianchi. Ti stacchi e mi mostri il palmo della mano: hai una moneta.
-Era
così la moneta di tuo fratello?-
-Non ci posso
credere, ma come hai fatto? Aspetta, non è che per caso sei
stato tu a farla sparire? –
-Può
anche darsi, chi può dirlo?-
-Avanti non
fare lo stupido! Come hai fatto a farla sparire ed a farla riapparire
qui?-
-Nella stessa
maniera con cui ho fatto sparire Koga dalla tua vita e l’ho
fatto riapparire in quella di Ayame.-
Grugnisco
irritata dalle tue solite mezze spiegazioni: ci conosciamo da quattro
anni e stiamo insieme da due, cosa diamine costa svelare un trucco di
un solo gioco di prestigio?
-Avanti, svela
il trucco!-
Porti una mano
ai tuoi lunghi capelli argentati con fare sconsolato, ti allontani
sospirando e ti siedi sul mio letto.
-Dai, per il
mio ventesimo compleanno!-
Ti supplico
facendo gli occhietti dolci. Mi siedo accanto a te sporgendomi di
più verso il tuo viso immergendomi nel colore ambrato dei
tuoi occhi ipnotizzanti.
-Allora?-
-Cambierebbe
qualcosa se te lo dicessi o meno? Non credi che possa essere
semplicemente magia? Non ti basta?-
Sospiro.
E’ il tuo modo carino per dirmi “segreto
professionale”?
Tengo per me questo pensiero ed annuisco rassegnata.
Poggio il capo
sulla tua spalla beandomi di quel semplice istante di
tranquillità.
Silenzio,
quiete, solo respiri. Non si sente nulla se non il nostro battito
cardiaco e qualche mio sospiro. Mi sporgo nuovamente verso il tuo viso
cercando le tue labbra. Un lieve bacio a fior di labbra che si muta in
uno più passionale. Lingue che si rincorrono, si trovano,
s'accarezzano. Ci stacchiamo con il fiato corto e sorrido: finalmente
dopo mesi di distanza un bacio come si deve!
-Kagome, tra
poco dobbiamo andare dagli altri, ma prima vorrei darti il mio regalo.-
Tiri fuori
dalla tasca una scatola in velluto blu, piccola e quadrata. Il mio
cuore perde un battito: possibile che sia quello? In fondo potrebbero
starci anche degli orecchini.
Arrossisco e
boccheggio. Tante emozioni in questo momento potrei dire di provare,
eppure non riesco ad identificarne nemmeno una: dire che sono
emozionata sarebbe banale, così come dire che potrei morire
in qualsiasi momento.
Me la porgi ed
io la afferrò apprestandomi ad aprire in silenzio e con la
bocca dischiusa. Alzo il coperchio trovando l’oggetto privo
del suo contenuto.
-Ma
cosa…?! La scatola è vuota.- Sussurro incredula.
Ok, so che il
mio ragazzo è un tipo particolare, ma regalare una scatola
in velluto blu, vuota è
veramente…strano anche per lui?
-Scusa, ma
come puoi pretendere che dentro vi sia qualcosa quando il suo contenuto
ce l’hai addosso?-
-Ma cosa
diamine stai dicendo?-
Prendi la mia
mano sinistra ed indichi l’anulare.
Arrossisco notando che effettivamente avevo addosso il mio regalo di
compleanno. Sospiro ed una risatina divertita ed imbarazzata mi sfugge.
Un anello di fidanzamento in oro bianco con un piccolo diamante
incastonato, bellissimo.
Inizio a
vedere sfumato, gli occhi mi bruciano leggermente e le mie gote
s’inumidiscono d’improvviso. E piango felice e
sorpresa da quella insolita proposta di matrimonio.
-Metterti in
ginocchio e fare la fatidica domanda ti costava troppo?-
-Dirmi
semplicemente di sì ed ignorare i miei modi un po’
originali ti costa troppo?-
Sorrido alla
tua risposta.
-No.-
-E quindi?-
Accarezzo il
tuo viso e rido a fior di labbra.
-Sì.-
In momenti
come questi, nei film solitamente la coppietta si scambia un tenero
bacio, ma a noi basta un semplice abbraccio.
Mi avevi
chiesto poco fa se non mi bastava semplicemente credere che sia magia
invece di cercarvi un trucco dietro ed ora inizio a crederci sul serio,
perché questo momento è così speciale
che possa dire solo una cosa: non c’è nessun
trucco dietro, questo istante è fatto di pura e semplice
magia.
Ti stacchi da
me e mi guardi sorridendo dolce.
-Buon
Compleanno Kagome.-
The end
Cosa
sono quelle facce? Ok, so che devo aggiornare Unfaithful XD, ma questa
fic dovevo assolutamente scriverla. All'inizio era nata come una flash,
poi l'ho trasformata come una sho che poi non ho finito
perché non mi stava piacendo ed infine l'ho riscritta ed
è uscito quest'obrobrio ç.ç Ma voi vi
chiederete, perché tutto questo? Beh, è per una
persone speciale che oggi compie il suo diciasettesimo compleanno: roro.
Rò, questa brevissima shot non è nulla di
speciale, però te la voglio regalare lo stesso sperando che
sia di tuo gradimento XD. Ti auguro Buon Compleanno cara! *coccola*
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