New Avengers: Together - Promises

di Rack12345
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Post Credits Scene n.2




Terra
Stati uniti d'America, New York
New Avengers Facility


Quattro mesi dopo...

Natasha Romanoff, con i lunghi capelli raccolti in una treccia francese, stava facendo quello che ormai faceva tutti i giorni, per circa diciotto ore al giorno, da un mese.
Ricerche.
Lei era la migliore a scovare le persone, ma in quel caso, la persona che stava cercando non voleva assolutamente farsi notare.

Bucky entrò nella sala operativa del Facility, togliendosi la giacca di pelle abbandonandola su una sedia.
Lo sguardo corrucciato che lo aveva sempre caratterizzato era più presente che mai.

-Sai per caso dov'è Steve?- chiese.

-Credo sia con Ellie, stanno ragionando sulle ultime piste.-

Bucky sbuffò una risata e tirò fuori il cellulare, guardandolo distrattamente.
-Sì, come no.-

Sam era seduto a due postazioni da Natasha, davanti ad un monitor e stava svolgendo il suo stesso compito.
-Sei stato di nuovo al vostro appartamento?- chiese Falcon.

-Sì, spero sempre che possa passare di lì.-

Bucky sollevò lo sguardo dal cellulare con un sospiro. I suoi occhi finirono sullo schermo olografico proiettato su tutta la parete di fondo della stanza.
Quell'immagine e quelle parole erano ormai diventate un incubo che lo tormentava da un mese.
 

"Missing Person.
Searching for:  Alexis Hermione Moore."
 


La foto di Alexis, quella del suo badge allo Shield, se la rivedeva nella mente notte e giorno.
E quegli occhi gli facevano vibrare l'anima anche sottoforma di pixel.
 
 


 
*             *              * 




Asgard, palazzo reale
Negli stessi momenti...


Le porte della sala del trono erano appena state chiuse e finalmente Thor e Loki erano rimasti soli.

-Questo matrimonio mi sta sfiancando, davvero.- disse Loki, sedendosi sui gradini del trono.

Thor lo affiancò dopo essersi alzato dal trono.
-Anche a me. Loki, non sei costretto.-

-E' l'unico modo per tenerli impegnati, Thor. Lo sai.- sussurrò Loki, passandosi una mano sul volto, esasperato.  -Tuo figlio è al sicuro? Jane?-

Thor annuì serio.
-Li ho rispediti su Midgard stamattina molto presto.-

-Sai che il fatto che sia nato qui ad Asgard avrà ripercussioni sull'età del bambino? Qui il tempo scorre più lentamente.-

-Sì, preferisco che sia vivo, anche se crescerà più in fretta del previsto.-

Una nave spaziale solcò il cielo, passando affianco alla finestra del palazzo.
Non era una nave asgardiana.
Entrambi la seguirono con lo sguardo.

-Sai, Thor, credo che dovremmo chiamarli. Abbiamo bisogno di aiuto.- disse Loki.

-Chi?-

Loki alzò entrambe le sopracciglia e rispose con ovvietà:
-I Vendicatori.-  




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