POV
BELLA
Anche questa
mattina ho fatto tardi, d’altra parte sono andata a dormire
alle quattro del mattino per rispettare i termini dei contratto la
sveglia ha suonato alle sette in punto ma io non l’ho sentita
è sicuramente mi staranno aspettando in ufficio. Io
Isabella Marie Swan, per gli amici Bella,sono la
più giovane azionista della Music Word,una della case
discografiche più importanti del mondo. A soli 16 anni mi
sono diplomata in pianoforte,direttore d’orchestra e
composizione,e ho vinto per tre volte di seguito il concorso
internazionale Chopin. Sono stata definita dai più grandi
esperti e critici musicali il nuovo “orecchio
assoluto”,per non parlare poi di essere stata paragonata al
genio di Mozart,anche se io a differenza sua non ho nessuno che mi cade
ai piedi come le donne del suo periodo facevano con lui,forse dovuto al
fatto che una ventenne con una goffaggine degna di un elefante in un
negozio di cristalli e il mio approccio con gli altri freddo e
distaccato non aiuta di certo. Sono sicura che Elaizer e Carmen gli
altri due miei soci,oggi mi ammazzeranno per questo ritardo colossale
perché arriveranno dei loro amici che volevano presentarmi.
Anche se quella che fa praticamente tutto sono io in ufficio,quindi
spero di essere risparmiata al linciaggio.Carmen sicuramente in veste
di PR si starà occupando dell’immagine dei nuovi
talenti e Elaizer starà organizzando i vari incontri con la
stampa e le date dei loro concerti mentre per la parte strettamente
musicale tutto è nelle mie mani. Arrivata in ufficio
Paola,il mio braccio destro,nonché mia migliore amica mi
viene in contro come ogni mattina con una tazza fumante Di
caffè.
“Buon giorno Bella. Ma come ti sei vestita
stamattina?”mi squadra da testa ai piedi ed effettivamente il
mio non è un abbigliamento consono per il mio lavoro visto
che indosso un pantalone da hip hop bianco con una maglia a mezze
maniche viola e le converse bianche e viola ai piedi,fortunatamente il
tempo a New York la mia città di adozione è
diverso da Forks la mia città natale.
“Lo so
ma questa mattina ho un incontro con il signor Smith al circolo di
tennis”
“Scusa
ma non hai letto il post-it che ti ho lasciato ieri sera sulla tua
scrivania?!”
”No
Paola.perché?”
”Smith
ha annullato l’appuntamento perché ha perso
l’aereo” “UFF! va bene fa nulla.Lilly
è in giro?!”Lilly:la mia seconda migliore amica
non che braccio destro di Carmen. Spende tre quarti del suo stipendio
per lo shopping,si è offerta(senza che io glielo abbia
chiesto!)come mia stilista personale visto che parole sue“io
e la moda viviamo in galassie diverse”,quindi è
lei che si occupa del mio armadio quando andiamo a fare spese. Non so
ancora come andiamo d’accordo noi tre visto che non abbiamo
quasi nulla in comune.
“Non
preoccuparti Bella è andata a Parigi torna tra due
giorni” “Tu ridi però ero io che dovevo
sorbirmi tre ore di lamentele per il mio
abbigliamento!”Arrivate fuori al mio ufficio Paola inizia ad
elencarmi i miei programmi per oggi:
”Allora
oggi hai l’incontro con i giapponesi per quella colonna
sonora,il signor Rossi ha chiamato per il contratto da rivedere e cosa
più importante Elaizar ti volava già un quarto
d’ora fa nel suo ufficio.”
”Allora
annulla l’appuntamento dei giapponesi perché devo
parlare con Elaizer,chiama il signor Rossi e digli che il contratto
è già stato approvato e che non possiamo
più modificarlo e fallo venire per firmare,chiama quello
sfaticato di Van e digli che mi raggiunge nell‘ufficio del
grande capo perché prima sono passata nella sala prove
è ho sentito degli errori nella sua composizione che
dobbiamo rivedere”
“Ma
perché lo tieni ancora con te quel ragazzo se non ti va mai
bene nulla di quello che fa?”
”lo
tengo perché ha talento da vendere e se non lo tratto in
modo severo non riuscirà mai a tirare fuori le sue
capacità”Dicendo ciò mi avvio da
Elaizar ma mi scontro con un muro e cado a terra
“Ma
che…” alzo la sguardo è una visione mi
appare davanti. Un ragazzo di circa la mia età,capelli
ramati occhi dorati,come quelli dei miei soci, pelle
diafana,più chiara della mia, e un sorriso sghembo da
mozzare il fiato. Mi porge la mano e mi dice “Scusa tutto
bene?” la sua voce è più bella di
qualunque altra melodia
“Si,scusa
non guardavo avanti ero distratta”
“Non
preoccuparti. Ti è caduto questo.”E mi porge il
mio lettore mp4 ormai il mio compagno di vita
”Grazie”
e nel prenderlo sfioro la sua mano ghiacciata.
”Potresti
dirci qual è l’ufficio del tuo capo?”
Capo? Mi avrà scambiata per una stagista o magari una
semplice segretaria. Come al solito vengo sempre sottovalutata!
”Si,potrei
sapere chi lo cerca?”
”Ma
una semplice stagista non dovrebbe impicciarsi così degli
affari del suo datore di lavoro”A rispondere è una
bionda mozza fiato che anche le tre sorellastre di
cenerentola(Tanya,Irina e Kate,le figlie di Elaizar e
Carmen)morirebbero di invidia.
”Noi
siamo i Cullen”A parlare stavolta una ragazza con i capelli
corti corvini,il viso da folletto e con un enorme sorriso sul volto che
mette allegria. Inarcando un sopracciglio e schioccando un sorriso
malefico sto al gioco.
”prego
è da questa parte” e gli indico la porta. Entrano
i primi tre che hanno parlato,poi un uomo sui trenta anni con i capelli
biondi e un viso molto sereno sempre con gli occhi dorati e occhiaie
marcate,una donna con i capelli color caramello e un sorriso dolce che
trasmette pace,un ragazzo leonino con capelli ricci biondi e un
espressione sul volto molto tesa quasi cadaverica,infine un ragazzo
dalla stazza di un orso con i capelli scuri e un sorriso divertito. Io
non entro e mi allontano per andare un attimo in sala di registrazioni
per prendere il demo del nuovo gruppo che stiamo lanciando sul mercato
e che devo far sentire agli altri per un’ultima conferma.
Arrivata fuori non ho il coraggio di entrare per la caduta di
prima ma poi ricordo che devo farla pagare a barbie miss antipatia e
così busso
”Avanti”
”Scusa
Elaizar mi volevi?”faccio la parte dell’innocente.
Sono perfida lo so!
”Entra
Bella.Stamattina ti cercavo ma che fine hai fatto?”
”Scusa
ma ho fatto tardi per finire il lavoro per Robinson e non ho sentito la
sveglia”
“Va
bene non preoccuparti,però tu lavori troppo!”
”Ti
prego non ricominciare”E gli faccio gli occhi dolci al quale
non resiste ed infatti:
”OK!Ah
scusate non vi ho presentati -Ed ecco la mia vendetta- Bella loro sono
i Cullen. Miei cari -dice rivolgendosi a loro- lei è
Isabella Sawn,la nostra socia e colei che manda avanti tutto la casa
discografica”nel suo tono si sente chiaramente venerazione e
soddisfazione di me,lo ammiro a mia volta perché
è stato l’unico nel mondo della musica
che non abbia tentato di sfruttare il mio talento a suo favore senza
farmi assumere i meriti e parte dei guadagni.
”Molto
piacere io sono Carlisle Cullen,lei è mia moglie Esme -dice
indicando la donna con i capelli color caramello- e loro sono i miei
figli Emmett,(il ragazzo orso)Rosalie(barbie miss antipatia),Alice(Il
folletto)Jasper (il biondo leonino)ed Edward(La mia visione)
“Il
piacere è mio signor Cullen”E dicendo
ciò schiocco un sorriso sadico alla bionda che ha ancora la
bocca spalancata per lo stupore.
”Elaizar,Carmen
vi ho portato il demo degli IDREV vorrei un vostro parere
prima di inserirlo nel loro album perché avrei deciso di
presentarlo come loro primo singolo”
”Ok
allora dammi-e così dicendo si avvia allo stereo-senti mi ha
chiamato il signor Yang dicendomi che avevi annullato il suo
appuntamento,perché?Mi sembravi così entusiasta
di quel lavoro”
”Si lo
ero solo che ho scoperto che voleva la partitura ma non un nostro
musicista che la suonasse come da contratto,così ho pensato
bene di aumentare la cifra per questa rettifica che si deve fare visto
che è già stato firmato”Sono un
genio!più soldi e meno lavoro!
”Capisco”
mentre sta per partire la canzone entra Van con un viso da cane
bastonato che sicuramente è rivolto a me visto che tra poco
più di quattro minuti e mezzo avrà dalla
sottoscritta la solita correzione del suo lavoro. Elaizar gli fa solo
cenno con la mano di avvicinarsi e il demo inizia,tutti lo ascoltano
con un silenzio che mi mette i brividi come se da un momento
all’altro si alzasse qualcuno e urlasse”Fa davvero
pena”.Speriamo di no.Al termine del brano nessuno fiatava
così vinta dalla curiosità di sapere il loro
giudizio rompo il silenzio
”Allora?che
ne pensate?” la mia voce è rotta dalla
tensione,tutti guardano Elaizar che non si decide a parlare
è questo mi irrita
all’inverosimile,perché metterci tanto tempo per
dirmi che fa schifo sa che non deve indorarmi la pillola essere decisi
e chiari è sempre stato il suo motto ma evidentemente quello
di oggi è “come far morire Bella” e
mente mi faccio tutte queste paranoie mi dice
“Bella
come sempre mi stupisci.E’ Semplicemente
perfetta!”Tiro un sospiro di sollievo che Carmen nota subito
”Bella
è stupenda.Ho già in mente il videoclip
adatto”e così dicendo Carmen mi scocca un sorriso
a 32 denti.
”Bella
ma il batterista lo hai più trovato?visto che quelli che hai
provinato li hai scartati tutti!”
”No
Van ero io alla batteria”
”Ma
devi trovarlo in fretta se no come fanno durante i concerti?”
”lo
so,per ora mi interessa che vada in radio male che vada questo singolo
lo canteranno con la base”
”Scusate
ma chi lo ha scritto questo pezzo?”Chiede la mia visione par
don Edward
“Io”rispondo
come se avesse fatto una domanda ovvia “Complimenti”
”Grazie”
Mamma quanto è bello!Bella ma che pensi,riprenditi subito.
”Van
ma perché sei venuto qui?”gli chiede Elaizar
”In
verità Paola mi ha detto che Bella mi Voleva e sapendo che
era qui sono venuto”
”Si,ti
ho fatto chiamare perché dobbiamo parlare dei tuoi orrori
perché chiamarli errori è un eufemismo”
”Ancora!Guarda
che ho corretto tutto è sono andato pure avanti.Carmen
diglielo pure tu”
”No
Van sai che non ne capisco un h di composizione quindi non chiedere
aiuto a me”brava Carmen sai che si merita una bella
strigliata,la parte comica di tutto ciò che tutte le persone
nella stanza,e ne sono parecchie,interrompono i loro discorsi per
rivolgere la loro attenzione su di noi.Mi sa che
c’è lo zampino di Elaizar,si diverte tanto quando
smonto tutte le fantasie di Van.
“Allora
dimmi dove ho sbagliato stavolta”dicendo questo mi porge gli
spartiti,non curante degli altri mi accomodo alla scrivania e prendo
una matita è inizio a controllare.I primi quattro righi
vanno bene e lo sento sospirare ma dal quinto..
”No
l’arpeggio non lo puoi togliere e la parte che lega il
tutto”inizia con le sue giustificazioni ma non lo rispondo e
vado avanti.Arrivo alla seconda pagina e la cancello per intero
”No
dai quella parte non puoi cancellarla ci ho messo un giorno per
crearla”continua imperterrito a portare avanti la sua lotta
contro i mulini a vento.La terza pagina si salva miracolosamente,alche
perché è una ripetizione di una parte
già corretta pochi giorni prima.
”Allora
Van non puoi alzare il brano di un tono e mezzo con un arpeggio di un
tono!la seconda pagina e sbagliata sia di tempo che di coloriti
perché tu hai deciso di comporre un tema con delle
variazioni non un pezzo semplice!il tempo che hai usato poteva andare
bene per le prima due variazione non anche per la Terza”
“Perché
no?!”mi volto e vedo Edward con in mano gli spartiti
”Perché
no cosa?“gli chiedo con aria scettica,che ne sa lui di musica?
”Può
usare ancora la stesso tempo per la terza variazione”ma
questo vuole fare il saputello
“No
non può perché questo porterebbe il pezzo fuori
dai canoni e poi diventerebbe troppo noioso e dispersivo”ora
non può dire più nulla
”No se
lo arricchisce con delle brevi scale e il pedale”mi guarda
divertito.ma è cocciuto!
”Il
pedale non può metterlo perché ciò
creerebbe solo confusione con le brevi scale che intenti ed inoltre
questo e il requiem non una sonata”Beccati questo!
è arrogante testardo e rompiscatole devo ricordarlo. Apre la
bocca per ribattere ma subito la chiude non trovando argomenti
validi.ti ho fregato e gli schiocco un sorrisino di vittoria.
“Eddy
hai trovato chi ti da filo da torcere”Il ragazzo orso dicendo
questo gli da una bella pacca sulla spalle che per poco non gliela
stacca dal resto del corpo mentre il resto dei Cullen sghignazza della
situazione venutasi a creare. Alle mie spalle la porta si spalanca e
vedo comparire le tre oche ovvero Tanya,Irina e Kate.
“Ciao
Edward,come stai?”Tanya e sempre la solita gatta morta anche
se altre due non scherzano affatto
“Ciao
Tanya,ti trovo in gran forma” risponde Edward cercando aiuto
con lo sguardo a qualcuno purché gli scolli di dosso quella
piattola.In suo soccorso arriva Esme che richiama
l’attenzione, seppur con molta fatica, di tutte e tre le
streghe malefiche.
“Salve
ragazze è da tanto tempo che non ci vediamo”
“Hai
ragione Esme ma abbiamo avuto tanto molto da fare,sai il lavoro non ci
da tregua”Risponde Irina.Io e Van ci guardiamo in faccia e
per poco non le rido in faccia visto che quelle tre non fanno nulla
nella vita se non andare alla feste più
“in” e spettegolare di tutti…se questo
è un lavoro siamo messi male!!!Vedendo la mia faccia Tanya
sussurra (talmente piano da non poter essere sentito da
orecchio umano ma dal mio sviluppato riesco a distinguere chiaramente)
”Ma
lei non dovrebbe essere a Milano in questo momento?”
“No
Tanya mi dispiace ma partirò stasera”
“Capisco”
e mi da le spalle.I Cullen hanno dipinto sul volto un espressione
scioccata come quando qualcuno commette un crimine.Elaizar accortosi di
tutta la scena si affretta a chiarire.
“Vedete
Bella ha l’Orecchio assoluto,ovvero riesce a sentire anche il
più flebile sussurro.Ha l’udito molto
più sviluppato di quello animale” di nuovo mi
fissano come uno spettacolo da baraccone è questo mi irrita
molto così decido di togliermi dai piedi
“Bene
allora io vado ci vediamo tra Cinque giorni,chiamatemi se
c’è qualche problema. È Stato un
piacere per me conoscervi tut..”non termino la frase che
Carmen mi si para davanti con uno sguardo furente e mi dice
“Tu
stasera non vieni alla festa il Bianco e Nero che ho
organizzato?!”Ecco la cosa che odio di più oltre
allo shopping sono le feste.
“No
Carmen non posso venire. Ho già rimandato abbastanza questo
viaggio.”
“Ma tu
mi avevi promesso che ci saresti stata.Elaizar ti prego convincila
tu”E fa gli occhi da cerbiatta al marito
“Bella
dai puoi partite domani mattina?”
“No
Elaizar lo sai cosa devo fare in Italia.Mi
dispiace”così dicendo esco dalla stanza,seguita da
Van, sapendo di aver deluso Carmen e la cosa non mi piace affatto.
Allora cosa ne
pensate?fatemi sapere vi prego!ciao liana
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