Quello che lo sguardo non vede

di Agueda
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Ogni libro ha la sua storia,
Ogni libro ha un suo perché,
Ogni libro ha i suoi personaggi con le loro vicende, un libro è qualcosa di unoco, speciale, è  qualcosa che ti entra sotto la pelle e non ti abbandona.,Ma un libro è  anche la chiave per qurll incantesimo chiamo "magia" che ci fa vivere le storie come se fossimo noi i protagonisti.

Per la felicità di mio padre, e di mia madre, organizzammo una festa a villa Gomez, invitammo tutti quelli che c erano stati accanto in tutto questo periodo, ma soprattutto invitammo i genitori di Bennett.
All inizo, fu uno shoc, (come lo fu per i miei)  saper di Francesca, ma alla fine la presero bene come novità.
Di mia sorella, non si ebbero più notizie, le uniche che avevamo erano quelle, in cui l hanno vista i suoi colleghi a Parigi, poi niente altro.
Continuammo con i festeggiamenti brindando alle ultime novità;  io e Chiara oltre ad aver civilizzato la nostra unione, diventammo architetti a tutti gli effetti, ed in più Garcia ci comunicò che lui non era più il direttore.  Lo sapevamo già, ma quello che ci sconvolse fu che i direttori  ,eravamo diventati io e Chiara. A sconvolgere invece tutti fu Betty sue,  che si presentò alla festa con mio nonno!.. E a quanto pare tra loro stia noscendo qualcosa.
Insomma festeggiamo fino a tardi. Tra amici e parenti.  Ero felice, avevo realizzato tutti i miei progetti, ho costruito una famiglia, ora non mi restava che godermi l amore della mia famiglia ovvero mia moglie, mia figlia Francesca.. E il piccolino o la piccolina  in arrivo. Già, perché fra le tante novità, chiara annunciò di aspettare un figlio e quindi la famiglia si sarebbe allargata.....

Fine.  .....

Ringraziamenti


ringrazio innanzitutto Daniele, che
è la mia fortezza. Grazie al vero Vito , (che non è il Gomez della
storia), vorrei ringraziare anche Katia (il suo carattere è simile alla katia dell a storia)appunto è
un amica nella vita reale di entrambi i protagonisti . Ringrazio anche la vera Elena (che nella vita reale è
totalmente diversa dalla storia e nella realtà si chiama Francesca).
ovviamente ringrazio il  Chiosco Aurora (qui nella storia è il luogo dove tutto ebbe inizio)che è stato
fonte di ispirazione per molti capitoli di questa storia . ovviamente ogni riferimento è puramente casuale, nella
realtà . Molti  pezzi di libro sono nati, mentre scorrevo la mia playlist musicale




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