L'ultima eredità

di La Giga
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l'ultima eredità la mia mano nella tua
non è l'intreccio di dita
ma fantasmi che non riescono
a essere speranza
questa è la tua vera eredità
mi sono spremuta
davanti ai tuoi occhi
verdi come l'indifferenza
e il peccato ripago
con la solitudine di quest'attimo
per uno scherzo
di un barista chiassone
io mi ritrovo a vagare
a valencia
tra le braccia dell'altro
che forse più umano mi ha capita
e dall'alto dell'alchol
cadrò
tra le braccia di
molti fantasmi
inconsistenti
fatti della sostanza dell'indifferenza
finchè tu non arresterai la mia caduta
tu che vorrai veramente
valere qualcosa per me
tu che sarai u puntino nero
nel bianco che mi circonda




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