Le
urla gioiose dei miei compagni giungono alle mie orecchie.
Tsubasa
ha segnato.
Il
Giappone ha sconfitto la Francia e potrà affrontare la
Germania in finale.
Per
alcuni istanti, resto immobile, come pietrificato.
Non
riesco a credere a quello che sto vivendo.
– Abbiamo
vinto, Ken... Abbiamo vinto! – urla la voce gioiosa di Tsubasa.
Mi
corre incontro, le braccia aperte.
Gli
occhi mi si riempiono di lacrime. I miei sensi non mi hanno
ingannato.
Non
sto vivendo un sogno, ma la più bella delle realtà.
Il
Giappone ha compiuto un'impresa sportiva storica.
E
parte di questo risultato è merito mio.
Il
dolore del mio infortunio è servito e sono felice di non
essermi arreso.
Stringo
il mio polso destro e lo guardo, mentre viene verso di me.
La
commozione si fa strada nel mio cuore e le lacrime bagnano il mio
viso.
– Abbiamo
vinto... Non mi sembra vero... – sussurro.
E,
ormai privo di controllo, piango tutte le mie lacrime.
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