-Ragazzi, lui è Kariya Masaki. Vuole entrare a far parte della squadra! – annunciò Tenma euforico, mentre l’allenatore Endou si avvicinò al nuovo arrivato scrutandolo per bene.
-Masaki, eh? – sorrise. -Ti piace il calcio?
Il giovane fece un sorriso a trentadue denti e annuì. -Certo che mi piace!
-Allora sei dei nostri, benvenuto in squadra! – gli strinse la mano. -In che ruolo ti piacerebbe giocare?
-Difesa!
-Ho capito, allora se hai qualche problema puoi parlarne con Kirino San, che gestisce la nostra difesa! – disse presentando una ragazza dai lunghi capelli rosa.
-Ciao Kariya, è un piacere fare la tua conoscenza! – sorrise lei.
Il più giovane la guardò attentamente e sorrise finché l’allenatore non andò via, per poi stringere forte la mano della ragazza. -Il piacere è tutto mio, Senpai. – e poi andò via.
La ragazza gemette dal dolore. -Mi ha fatto male… - si lamentò verso Shindou, il suo fidanzato storico.
-Te lo sarai immaginato. – sorrise lui, che non vide la scena e poi le stampò un bacio sulla guancia. -Ora andiamo agli allenamenti, dai! – e si incamminò verso il campo, mentre la ragazza prese la mano del suo fidanzato.
Qui i ragazzi assistettero al debutto del nuovo arrivato, che non se la cavava affatto male. Era agile e scattante, forse un po’ troppo duro nei movimenti. A Kirino non piaceva affatto, il suo atteggiamento le puzzava non poco. |