Mio }
Sulle note di un Valzer
Le tue
braccia mi cullano con tenerezza, mentre mi dirigi nella danza con
portamento
elegante di secoli passati.
Non è mio il sangue che
scorre impetuoso nelle
tue vene, come non lo è
la sfumatura
rossiccia del crine scarmigliato. I miei boccoli, ordinati, cadono
quasi
mielati sulle spalle minute.
Non è nostro
l’oro offuscato che brilla nelle iridi.
Tuttavia,
quando lascio le tue dita affusolate al concludersi della melodia di un
piacevole Valzer viennese
e ti osservo
dolcemente prendere per mano la tua sposa nel giorno delle nozze, non
posso
fare a meno di pensare: E’ cresciuto il mio
bambino.
Note autrice:
Vari
motivi mi hanno allontanata dal mondo della Meyer in
quest’ultimo periodo,
poco dopo aver scritto questa drabble.
Ho deciso tuttavia
di pubblicarla, poiché quando l’ho scritta
ho amato davvero questi personaggi.
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