È da tanto che

di Cathy Callen
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È da tanto che volevo dirti che ti osservo senza avvicinarmi. È da tanto che volevo dirti che ti tengo distante perché ho paura di quello che sei per me. È da tanto che volevo dirti che mi fa male, nonostante tutto, questa lontananza. Perché quelle volte, rare, in cui mi hai concesso l'onore di tenerti tra le braccia, nascosti al mondo ho sentito di essere nel posto giusto. Perché, da tempo ormai, concentro il mio sguardo su dettagli del tuo corpo che mi pento di non aver notato prima, perché il brivido che mi regalano è piacere liquido. Da tanto volevo dirti che ho imparato a gestire i tuoi difetti, non ti accorgi che sono l'unica che li sopporta? Da tanto tempo volevo dirti che ho imparato a leggere il tuo umore, non ti accorgi che sono l'unica a carpire la tua anima dietro lo specchio degli occhi? Ti comprendo meglio di chiunque ma non ti comprendo quando si parla di noi. Molte volte i gesti rivelano più delle parole, e tu ne dici poche di dirette ma con me comunichi a gesti. È da tanto che volevo dirti che io non so comunicare, non sono brava in questo ma rispondo ai tuoi gesti... per te è sufficiente per capire quello che da tanto tempo volevo dirti?




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