Questione di Mutande

di Jadis_
(/viewuser.php?uid=874895)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


I battibecchi non erano una novità tra le mura della seconda casa dello zodiaco. Una normale prassi che attirava un nutrito gruppo di spettatori, curiosi di scoprire quale fosse l'ennesimo pomo della discordia tra i due coinquilini. Nessuno, quindi, si stupì quella mattina, quando il silenzio del Grande Tempio venne interrotto dalle urla del cavaliere di Gemini.

 

“Quante volte ti ho detto di non lasciare i tuoi indumenti in giro?!” esordì Saga con un paio di mutande tre le mani.

 

“Non credo serva a qualcosa urlarmi contro” rispose con calma Kanon.

 

“Quindi svegliarmi con le tue mutande in faccia è una cosa che dovrei considerare normale?!”

 

“Be'...era buio” tentò di giustificarsi l'ex Sea Dragon.

 

“Non credo ci voglia un genio per accedere la luce!”

 

“Stai urlando troppo.”

 

“Ringrazia Athena che non ho ancora spedito il tuo armadio nell'altra dimensione!”

 

“Non oseresti!”

 

“Io non ne sarei così sicuro.”

 

“Provaci e il triangolo delle bermuda sarà la tua prossima dimora” pronunciò in tono di sfida Kanon che mai si sarebbe aspettato di trovarsi in viso un paio di boxer.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4037615