Piccolina, la carrozzina
Siedi tranquillo
Sorrisi che sfiorano
Quelle labbra antiche
Da un filo di barba velate.
Antiche fatiche
Passate sfiorate.
Ti osservo, curiosa.
Avrai la mia età
O poco di più.
Le braccia solerti
Si muovono agili.
Solerti a tenerti
Per anni di affanni.
La spesa, banale facezia
Per chiunque
Non per te.
O forse sì, sorriso antico.
S'ispira, ti ammira.
Ti guardo, mi guardi.
Contatto distratto.
È il mio turno.
Maledetta la fretta.
Mi affretto
Restando in ascolto
Del lento incedere di quelle ruote
Che lontan ti conducono
Lontano da me.
Lontano vai piano.
T'allontani e rimani.
Un muto addio
E i miei occhi inchiodati
Alla barba incolta
Agli occhi vivaci
Al sorriso antico
Alle ruote, dolci sostitute delle tue gambe stanche.
D'incanti t'ammanti.
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