D’AMARTI NON FARO’ MAI A MENO
E’ come in un giorno di pioggia,
le lacrime da un grattacielo,
come non provare vergogna
di fronte a universi in sfacelo.
Mi mescolo insieme ai passanti:
tristi, invisibili, meschini.
Vermi, cimici replicanti,
divoratori di sashimi.
Niente a che vedere con loro.
Confondo bigiotteria e oro.
Sensibile, a tratti blasfemo,
d’amarti non farò mai a meno.
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