Te lo racconterò di nuovo
I’m burnin’ through the sky, yeah
Two hundred degrees
That’s why they call me Mister Fahrenheit
I’m traveling at the speed of light
I wanna make a supersonic man out of you
(Don’t stop me now)
“Cormy, tesoro, sei stato bravissimo!”
La voce squillante di Lavanda Brown ha il dolce suono dell’adorazione assoluta, e lo travolge come un fiume in piena non appena atterra con la scopa sul campo da Quidditch.
Arriva di corsa, una girandola festosa di fiocchi e riccioli biondi, e non ha occhi che per lui.
Cormac la guarda compiaciuto, il petto gonfio d’orgoglio: di sicuro l’ha visto mentre sfrecciava nel cielo a una velocità tale spaventare ogni volatile che si trovasse nei paraggi.
Lavanda gli butta le braccia al collo baciandolo con trasporto – è felice, adesso.
Niente più rivali scomode che si nascondono dietro la scusa dell’amicizia.
Niente più ragazzi che non siano più che innamorati.
Anche le foglie del te gliel’hanno detto: Cormac è quello giusto.
Lo prende sottobraccio e insieme si dirigono verso la scuola.
“Lav, ti ho mai raccontato di quella volta che ho mangiato uova di Doxy?
“Oh, tesoro, l’hai fatto veramente?”
“Certo. Era una scommessa. Però sono sicuro di avertene già parlato”.
“…”
“Come vuoi. Te lo racconterò di nuovo”.
N.d.A.: Storia partecipante al contest “La Fiera delle Coppie Crack II Edizione-Remix indetto da Millythegoat/CatherineC94 sul Forum Ferisce più la penna.
Non ho molto da aggiungere, se non che questa storia, troppo breve per essere una flash e troppo lunga per essere una drabble, vuole essere un piccolo esperimento su due personaggi di cui non ho mai trattato.
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