All you need is love

di Severa Crouch
(/viewuser.php?uid=149089)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 

Rodolphus 

Sotto un cielo stellato

 

La navigazione scorre lenta in direzione di Ibiza. 

Al suo fianco Alexandra osserva le stelle che sorgono dalla linea dell’orizzonte. Di tanto in tanto, la sente lanciarsi in qualche commento profetico, al punto che Rodolphus arriva a domandarsi se la ragazza non abbia doti da Veggente. 

Il tono le si incrina quando i presagi appaiono foschi, lui non comprende più se parla della guerra o del suo prossimo matrimonio con Crouch.

“Il brutto della Divinazione,” gli spiega, “è che il futuro ti appare in sprazzi confusi. Non avevo capito che quando le foglie di tè mi avevano previsto una vacanza indimenticabile, si riferissero a te.”

In quel momento, è felice.

 

(110 parole)


Alexandra

Gita in barca

 

Può una semplice gita rivoluzionarti le certezze? 

Te lo domandi mentre la barca scorre con le vele riempite dal vento. Arrivi a sperare che la navigazione si fermi e vi regali altro tempo. 

Credevi di essere pronta. A promettere “per sempre”. A soddisfare le aspettative. Che nessuno mai più di Barty avrebbe potuto emozionarti. 

Ma hai scoperto una passione travolgente, labbra che si cercano, braccia forti che ti stringono. Hai scoperto una complicità inattesa e affinità di pensiero, uno sguardo comune sul mondo.

Nella spuma del mare i sensi di colpa si mescolano con il desiderio e la disperazione per i presagi di futuro.

 

(104 parole)



 

Evan Rosier

Ammirare il tramonto


C’è qualcosa di ipnotico nell’osservare il tramonto del sole mentre la brezza serale accarezza la pelle ancora accaldata. Accanto a te, Lizzie stringe un telo di lino intorno alle spalle, lo scosti e le posi un bacio gustando il sentore della salsedine e i fremiti che le tue labbra le provocano.

Lizzie sorride e non si nega né nasconde i brividi che le scendono lungo la schiena. Lontano dal vostro mondo di cerimonie, la trovi vera e bellissima, finalmente libera, e felice.

Non lo hai mai provato prima d’ora, ma il suo corpo tra le tue braccia sa di casa, un porto dove vale la pena di tornare.

 

(109 parole)


Elizabeth Lizzie Nott

 Vacanza romantica

 

Ti stringi ad Evan, senti le sue labbra accarezzare le tue spalle e chiudi gli occhi. Sei appena uscita da Hogwarts e del mondo non sai molto, ma abbastanza da capire che le attenzioni di Evan non sono comuni, che nemmeno Ezra di venera con quella delicatezza.

Come puoi affrontare un matrimonio e un viaggio di nozze se la vacanza più romantica della tua vita la stai vivendo con un altro?

Vorresti fuggire, rendere eterno questo peregrinare marittimo, ché la Francia è un posto meraviglioso dove invecchiare se Evan è al tuo fianco.

Alzi lo sguardo verso di lui, vi scambiate un bacio. Basta poco per essere felici, solo l’amore.

 

(110 parole)



 

Rabastan

Stare svegli tutta notte per ammirare l’alba

 

“Ti avevo detto che era speciale?”

“Non avevo mai visto l’alba, grazie per avermi fatto compagnia.”

 

Non sai come sia successo, se è merito dell’alcol, della passione che vi travolge, degli occhi azzurri di Eloise o della sua risata cristallina quando fai una battuta. 

Sai che è da molto tempo che non ti capita di fare l’alba, rimanere avvolto in una coperta, con un corpo caldo di giovane donna tra le braccia, mentre il vento della notte inizia a scaldarsi con i primi raggi del sole. 

Sollevi il mento di lei per osservarne il profilo in controluce e cogli un suo sorriso.

Forse è questa la felicità?

 

(107 parole)


Eloise Rosier 

Impronte sulla sabbia

 

Le spiagge di Ibiza non sanno di casa e le impronte che affiancano le tue ti lasciano inquieta. 

Ti senti come se avessero sciolto un incantesimo e la tua mente è tornata lucida. 

Cosa ci fai in quel posto?

Da quando le dita di Rabastan si intrecciano alle tue? 

L’assenza di Jago ti opprime e quasi ti sembra vedere le sue impronte tra quelle cancellate dalla risacca. 

L’angoscia chiude la bocca dello stomaco mentre senti solo nostalgia in un tramonto straniero.

 

 




 

Voldemort

Luna piena

 

Non riesce a evitare di far scivolare lo sguardo alla sua destra, sul profilo di Bellatrix illuminato dalla luce della luna piena.

Avverte il potere ancestrale degli elementi che si svegliano come da un sonno. Un sorriso obliquo gli taglia il volto mentre pensa che la magia di sangue, legata alle Arti Oscure, è in grado di ridefinire la vita e la morte e, forse, di assicurargli l’immortalità. Lo sguardo torna su Bellatrix e si accende al pensiero di mescolare il sangue con quello dei Black, di purificarsi per essere degno dell’immortalità a cui anela. 

 

“Mi daresti un erede?” 

“Sarebbe un onore, Padrone.”

 

(103 parole)



 
 

Bellatrix

Lume di candela 

 

Devi essere una sciocca sentimentale se credi che quella cena veloce sia a lume di candela come la intenderebbe Rodolphus. 

Non importa quanto tu provi ad essere desiderabile, violenta, pericolosa. Per lui sarai sempre l’allieva prediletta, e nient’altro. 

Il segno della sua abilità come docente, un onore che solo a te ha rivolto. 

Stai condividendo il suo percorso verso l’immortalità e cerchi di non domandarti se mai si accorgerà del tuo amore.

 

“Certo che lo so, Bellatrix, ma l’amore è una debolezza e la estirperemo, insieme.”

 

Sei una sciocca, ma un sorriso ti affiora sulle labbra mentre ripeti con lui, insieme.

 

(101 parole)

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4047344