FINALMENTE NOI
FINALMENTE NOI
L
'incipiente sorgere di un afoso giorno d' estate, vide Oscar ed André
varcare la soglia della caserma, la notte avanti le loro esistenze
avevano preso una svolta..Si erano amati, nel grembo di quella natura
silente che aveva accolto i sussurri e i gemiti di quella coppia nata
per appartenersi..Le labbra leggere di André, colme di baci e
carezze si erano posate sulla pelle di seta di Oscar, assaporando i
candidi effluvi di quel corpo bramato..Il desiderio di entrambi,
gli aveva immersi nel torpore voluttuoso dell'estasi, erano
diventati un" unica cosa, come un concerto etereo di due anime
che si sono sempre cercate. Adesso avrebbero condiviso ogni cosa,
anche la più piccola, la loro felicita' era iniziata in quegli
istanti di ardente abbandono...Oscar, aveva deciso, avrebbe vissuto
per lui, per il suo André, lasciando alle spalle ogni cosa, adesso
era sua, unicamente sua...colma di passione si era lasciata
trasportare in quelle contrade dove cori di arpe serafiche suonano
l'eterna melodia di tenere note perdendosi come scie lucenti nei
meandri dell infinito orizzonte, per riunirsi nell'immensa essenza
del delirio d' amore.
Oscar,
si rammaricava di non aver ricambiato prima quel sentimento, ma la
sua mente era afflitta da quell’errante pensiero di Fersen adesso
tutto era chiaro e ben definito e quel volto le appariva lontano
avvolto da tratti indistinti, onirica visione e , puerile
reminiscenza di una vaga illusione in cui si era cullata.
Lo
sguardo caldo di André, l' avvolgeva in un abbraccio, mentre lei si
perdeva nelle profondità di quel verde silvestre,che la guardava
rapito ...Il tenue bagliore dell’astro lunare accompagnato da una
miriade di piccole lucciole furono i soli testimoni di quella tenera
stretta. Il tiepido refolo di una leggera brezza estiva, a guisa
di carezza cingeva i due amanti, quasi a bisbigliare nel cielo il
loro mormorio, per poi disperdersi come tintinnio di cristallo sulla
limpida superficie della vicina acqua sorgiva.
L'
alba nascente ruppe quell’idillio amoroso, Oscar doveva tornare ad
essere l ' impavido comandante della Guardia, mentre André
riprendere i panni di semplice soldato. Sarebbe stata quella l'
ultima volta che Oscar avrebbe rivestito il suo ruolo in caserma,
aveva deciso avrebbe abbandonato i suoi gradi, progettando il futuro
accanto al suo uomo. Si adesso ne sarebbe stata la devota e fidata
compagna, ed insieme avrebbero vissuto quell’esistenza che avanti
lei si era preclusa, richiudendo il suo cuore in quelle catene
portate dal rifiuto di Fersen. Adesso aveva aperto la sua anima, che
si rivelava nella sua pienezza di un sentimento esclusivo, l' amore.
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