Clandestine Meetings

di LadyOfMischief
(/viewuser.php?uid=1080886)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Prompt 051: Camminare in mezzo a un campo fiorito.

 

I raggi del sole splendevano sulla superficie cristallina del lago, che da lontano sembrava quasi un enorme specchio in cui era riflessa l'immagine perfetta del cielo limpido. Per quanto quella fosse una vista spettacolare, però, non reggeva il confronto con la vasta distesa di fiori dalle infinite sfumature colorate e che emanavano un profumo dolciastro.
Una giovane coppia stava passeggiando nel campo fiorito tenendosi per mano senza una meta precisa, volevano solo godersi quella bella giornata e la reciproca compagnia, qualcosa di cui erano stati privati per un anno a causa della guerra. Adesso che era tutto finito, e la galassia stava ritrovando il proprio equilibrio, non c'era più nessun ostacolo che si frapponesse tra l'ultima Jedi e l'ultimo degli Skywalker.
Quel luogo così sereno il loro posto speciale, l’unico in cui potessero trascorrere del tempo insieme - seppur limitato - senza alcuna preoccupazione, lì non esisteva nient’altro che loro due e niente o nessuno avrebbe mai potuto interferire.
Se qualcuno le faceva domande ogni volta che spariva per ore rispondeva semplicemente che aveva da fare “cose da Jedi”, il che non era troppo difficile da credere, anzi, sembrava quasi che tutti si aspettassero che rifondasse l’Ordine da sola. Rey era consapevole che fosse soltanto una soluzione temporanea, che non avrebbe potuto continuare a lungo con quella messinscena, ma sapeva anche che rivelare come stavano esattamente le cose avrebbe messo in pericolo Ben. Tutti erano convinti che fosse morto ad Exegol, il che non era così lontano dalla realtà visto che ci era andato parecchio vicino, tuttavia quando Rey aveva rivelato che fosse accorso in suo aiuto non aveva fatto alcuna differenza e senza nemmeno concederle il tempo di spiegare cosa fosse accaduto davvero avevano dato per scontato che fosse morto, dal momento che soltanto Rey aveva fatto ritorno. A detta dei membri della Resistenza - e dei suoi amici - neppure quel sacrificio era abbastanza da fargli dimenticare chi fosse e cos’avesse fatto, così lei aveva agito di conseguenza e aveva tenuto per sé il fatto che fosse vivo e avesse volontariamente deciso di sparire.
Nemmeno Rey aveva idea di dove fosse Ben, gli unici indizi che aveva a disposizione erano il lago e il meraviglioso campo fiorito, ma non era sufficiente per poter determinare il luogo esatto in cui si era stabilito. I loro incontri avvenivano soltanto grazie alle loro connessioni attraverso la Forza, che si erano solidificate al punto tale che riuscivano a controllarle e manifestarsi fisicamente nei luoghi in cui si trovavano.


“Non possiamo andare avanti così per sempre” le diceva spesso Ben e lei sapeva che lo stesse facendo per il suo bene perché voleva il meglio per lei.

“Non sarà così per sempre, troveremo una soluzione” era la sua risposta ogni volta, ma la verità era che non aveva una soluzione.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4056749