Maritombola 2022/23

di TheSlavicShadow
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Si era avvicinata sbuffando all’uomo che era sdraiato sul divano. Era lamentoso. Era farneticante. Aveva passato la notte a bere con i suoi degni compari che con molta probabilità erano nella stessa situazione. Ma che molto fortunatamente non erano affatto affar suo.

Non voleva che nemmeno quell’uomo fosse affar suo in quel preciso momento. Voleva buttarlo fuori tra i cassonetti dell'immondizia e lasciarlo lì per i netturbini che sarebbero passati all’alba. 

Era così raro che lei venisse a Parigi, e aveva sperato di passare dei bei momenti con quell’uomo che stava vedendo davvero poco negli ultimi tempi. Ma lui era dovuto uscire con i suoi due amici idioti, per festeggiare il compleanno di uno di questi.

E il risultato quale era stato?

Un uomo ubriaco, infreddolito, e farneticante sul divano.

Voleva lasciarlo lì, a morire di alcool e mal di ossa e di tutto quello che gli stava facendo male. Invece il suo buon senso e l’amore che provava per lui l’avevano spinta e mettergli una borsa dell’acqua calda sulla schiena. Lamentava dolore. Farneticava di cadute sul ghiaccio. E davvero non voleva sapere cosa avevano fatto durante la notte. Nemmeno dove fossero stati. 

Non voleva nemmeno sapere per quale motivo fosse stato Russia a suonare alla porta per riconsegnarlo con un sorriso inquietante. Dalla macchina parcheggiata alle spalle di Ivan aveva solo sentito delle risate e parole inappropriate uscire dalla bocca del Prussiano, ma non voleva indagare. Erano tutti abbastanza adulti - sicuramente più di lei - e potevano decidere cosa diavolo volessero fare delle proprie esistenze. E se la loro idea di divertimento fosse ancora quella di sbronzarsi fino a perdere i sensi, allora non dovevano pesare su chi li stava pensando a casa.

“Oh, Victoire, se non ci fossi tu…”

“Se non ci fossi sarebbe uguale. Avresti trovato qualcun altro.” 

Era infastidita. Molto infastidita. Doveva essere qualche giorno solo per loro. Doveva essere un momento in cui potevano fare i piccioncini in santa pace. Invece eccola lì a fare da infermiera ad uno Stato secolare che non aveva ancora imparato come stare al mondo e probabilmente mai lo avrebbe imparato. Bastava vedere in che stato pietoso versava sul divano in quel momento.

 




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