- Titolo:
Condivisione della password
- Fandom:
originale
- Pairing:
M/M,
- Challenge:
Writober
- Prompt:
codivisione
- Condivisione
della password
- Senichi
aveva completamente perso il conto di quanto anni fossero passati
dall’ultima volta che era stato così male, non che
avesse una salute di ferro fosse chiaro, ma non aveva preso una
simile influenza da davvero troppi anni.
- Non
solo in quel momento la temperatura era alta ma aveva addirittura dei
fastidiosi problemi intestinali: tutta la mattina che faceva avanti e
indietro dal bagno e sinceramente non aveva più forze.
- Si
sentiva completamente debilitato al punto da non riuscire a mettere
piedi suori da letto
- «Ti
senti meglio?» Aveva immaginato che Masayuki
l’avrebbe
chiamato dopotutto il giorno precedente si era enormemente
preoccupato per lui.
- Era
stato proprio l’altro accompagnato a casa proprio nel bel
mezzo
del loro appuntamento, era stato l’altro a notare per primo
quanto stesse male.
- Un
po' gli dispiaceva essere dovuto andare via, ci teneva molto a
guardare quel film assieme a lui, lo avevano aspettato entrambi per
mesi. Avevano visto il trailer di presentazione qualche mese prima e,
tutti e due, lo avevano trovato davvero molto interessante che
decisero subito di andarlo a vedere al cinema.
- La
cosa bella era che persino la critica non faceva che lodare tale
pellicola e a Senichi dispiaceva enormemente averlo dovuto perdere.
- «Vorrei
dirti di sì, ma mi sento a pezzi e sono senza
forze»
- «Dicono
che l’influenza intestinale che sta girando in questo periodo
sia davvero devastante, ti sei misurato la febbre?»
- «38.5°,
ho avuto temperature più alte ma non mi sentivo da tempo
così
debilitato»
- «Ti
posso andare a prendere delle medicine se vuoi, dei fermenti lattici
potrebbero aiutarti»
- «Grazie»
- Qualche
settimana addietro Senichi aveva dato una copia delle chiavi del suo
appartamento all’altro, proprio per le emergenze come quelle
che, seppur rare, potevano capitare, ma sopratutto perché
sperava in qualche modo di iniziare una convivenza con
l’altro.
- Non
passò molto tempo prima che arrivasse con il flacone dei
medicinali. Masayuki gli stava dando una mano preziosa e
andò
subito nella stanza dove lui era rimasto a letto da quella mattina.
- «Sei
davvero pallido» fu la prima cosa che li disse entrando in
camera: come poteva non esserlo dopo quell’assurdo viavai?
«Vuoi che ti prepara qualcosa? di leggero?»
- «Non
ho fame»
- «Immagino,
ma cerca di mangiare ti lascio i fermenti qui sopra, un flacone ne
devi assumere un flacone al giorno»
- «Grazie»
- «Invece
per la febbre invece del paracetamolo e cerca di rimanere
idratato»
- «Grazie,
Masayuki»
- In
quel momento l’altro gli baciò delicatamente la
fronte e
gli disse sussurrando «Cerca di riposarti»
- Credeva
che l’altro se ne volesse andare ma invece fece un gesto che
sul momento non riusciva a comprendere; accese la tv e
iniziò
a sfogliare i vari siti di streaming che erano disponibili sul suo
dispositivo.
- «Vuoi
vedere qualche film? Ti faccio presente che non sono abbonato a
niente, guardo solo i siti free con pubblicità, non posso
permettermi di pagare tutti i servizi»
- «Voglio
condividere con te le mie password, immagino che tu potresti annoiare
molto»
- Mai
si sarebbe aspettato un gesto simile da qualcuno, si preoccupava
così
tanto per lui, come faceva a non essere innamorato di lui?
- «Mi
sembra che Netflix abbia bloccato la condivisione, rischi di pagare
di più»
- «Non
fa nulla, se è per te sono disposto anche a spendere di
più
»
- «Io,
non posso accettarlo»
- «Non
ti preoccupare, lo farò volentieri, Senichi dopotutto non
hai
nulla da vedere»
- «Vorrei
vedere il film di ieri»
- «Quello
purtroppo non c’è, ma ci sono molti film
validi»
- «Immagino
sia troppo recente… ma grazie Masayuki, sei davvero il
migliore»
- Quel
gesto in qualche modo riscaldò il cuore di Senichi come mai
nessuno prima di allora aveva fatto.
- «Buona
visione, mio caro»
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